Il contributo intende passare in rassegna alcune opere firmate da Leopoldo di Borbone - ribelle ed eccentrico fratello di Ferdinando II - chiaramente ispirate alla produzione classica, come nel caso del bronzo Ioras, oggi custodito nel Museo nazionale di Capodimonte. L’occasione è opportuna per avviare una prima riflessione sulla presunta attività artistica del nobile napoletano, noto come collezionista appassionato dell’antico – basti ricordare la Raccolta Cumana custodita al Museo Archeologico Nazionale di Napoli - e prodigo mecenate. La disamina di rapporti e scambi con alcuni protagonisti della Napoli di metà Ottocento - e tra questi l’archeologo Giuseppe Fiorelli – può essere utile non solo a chiarire il reale ‘impegno artistico’ del Conte di Siracusa, ma contribuisce ad illuminare alcuni aspetti della produzione figurativa di quegli anni.
Le ‘passioni archeologiche’ di Leopoldo di Borbone, mecenate, collezionista e scultore
almerinda di benedetto
2023
Abstract
Il contributo intende passare in rassegna alcune opere firmate da Leopoldo di Borbone - ribelle ed eccentrico fratello di Ferdinando II - chiaramente ispirate alla produzione classica, come nel caso del bronzo Ioras, oggi custodito nel Museo nazionale di Capodimonte. L’occasione è opportuna per avviare una prima riflessione sulla presunta attività artistica del nobile napoletano, noto come collezionista appassionato dell’antico – basti ricordare la Raccolta Cumana custodita al Museo Archeologico Nazionale di Napoli - e prodigo mecenate. La disamina di rapporti e scambi con alcuni protagonisti della Napoli di metà Ottocento - e tra questi l’archeologo Giuseppe Fiorelli – può essere utile non solo a chiarire il reale ‘impegno artistico’ del Conte di Siracusa, ma contribuisce ad illuminare alcuni aspetti della produzione figurativa di quegli anni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.