Il contributo è una prima riflessione sugli anni che videro Ferdinando Bologna lavorare alla nascita del Museo e delle Gallerie nazionali di Capodimonte e sul metodo sotteso alle scelte allestitive da lui fatte in qualità di ordinatore della Pinacoteca nel nuovo istituto. Il saggio prende in esame le motivazioni della riapertura e del riallestimento del Museo nel 1957, il rapporto con le strategie di sviluppo territoriale della Cassa del Mezzogiorno e le scelte metodologiche, d’ispirazione lanziana, che mossero il progetto culturale del giovane Bologna.

“Tre musei in uno”: Ferdinando Bologna e la nascita del Museo e delle Gallerie Nazionali di Capodimonte

Nadia Barrella
2023

Abstract

Il contributo è una prima riflessione sugli anni che videro Ferdinando Bologna lavorare alla nascita del Museo e delle Gallerie nazionali di Capodimonte e sul metodo sotteso alle scelte allestitive da lui fatte in qualità di ordinatore della Pinacoteca nel nuovo istituto. Il saggio prende in esame le motivazioni della riapertura e del riallestimento del Museo nel 1957, il rapporto con le strategie di sviluppo territoriale della Cassa del Mezzogiorno e le scelte metodologiche, d’ispirazione lanziana, che mossero il progetto culturale del giovane Bologna.
2023
Barrella, Nadia
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11591/513968
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