Il saggio analizza quanta continuità e discontinuità ci fu nella politica estera italiana negli anni '20 del secolo scorso, ovvero al momento del passaggio dallo Stato liberale al regime fascista. Vuole mettere in evidenza come il nazionalismo, l'imperialismo e il colonialismo avessero già caratterizzato la politica estera liberale. Il fascismo si preoccupò in particolare del tema della propaganda, ma nei primi anni di governo innovò poco, in concreto, rispetto alla politica liberale. Dalla metà degli anni '20, invece, la "fascistizzazione" della politica estera cominciò a rivelarsi sempre più. Il saggio è corredato da una bibliografia di riferimento.
Dall'età liberale al fascismo: continuità e discontinuità nella politica estera
Gianpaolo Ferraioli
2023
Abstract
Il saggio analizza quanta continuità e discontinuità ci fu nella politica estera italiana negli anni '20 del secolo scorso, ovvero al momento del passaggio dallo Stato liberale al regime fascista. Vuole mettere in evidenza come il nazionalismo, l'imperialismo e il colonialismo avessero già caratterizzato la politica estera liberale. Il fascismo si preoccupò in particolare del tema della propaganda, ma nei primi anni di governo innovò poco, in concreto, rispetto alla politica liberale. Dalla metà degli anni '20, invece, la "fascistizzazione" della politica estera cominciò a rivelarsi sempre più. Il saggio è corredato da una bibliografia di riferimento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.