Il diritto societario cinese è in continua evoluzione, con innovazioni legislative indotte da una globalizzazione dei mercati economici, commerciali e finanziari in costante espansione. È apparso allora interessante un excursus sul processo di ristrutturazione dell’apparato normativo societario avviato in Cina sin dalla fine degli anni ’70, sino alla prima legge societaria nazionale entrata in vigore il 1° luglio 1994, poi modificata e integrata da ulteriori interventi legislativi. Si registra una decisa svolta del Paese verso l’adozione di principi maggiormente rispettosi dei diritti umani fondamentali, ivi compresi quelli relativi alla libera iniziativa economica nel contesto di un più ampio processo di democratizzazione e di modernizzazione. L’attenzione è in particolare soffermata sulle forme associative tra imprese locali e imprese estere, costituite dalle varie tipologie di joint ventures che il legislatore cinese ha progressivamente disciplinato sulla falsariga dei modelli dei Paesi occidentali, da ultimo con la novella entrata in vigore nel 2014. Si constata così che la Cina ha raccolto la sfida dell’economia globale, riconoscendo che anche le attività economiche individuali e private ed altre attività economiche non pubbliche vanno considerate come importanti aspetti costitutivi della propria economia di mercato. La disamina delle riforme del diritto societario cinese e ed il confronto con altri sistemi suscita peraltro riserve sul completamento di un percorso verso una piena liberalizzazione del sistema, ancora frenato dal retaggio di una rigorosa “legalità socialista” e dal ruolo del “Partito” con le sue assorbenti funzioni di guida, supervisione e controllo. Tali riserve offrono lo spunto per un ulteriore motivo di riflessione, nel senso che, sia pur nel difficile equilibrio tra la visione ideologica della pianificazione di Stato ed i principi del liberismo economico, l’opera di ristrutturazione e di modernizzazione dell’apparato giuridico istituzionale e del diritto societario e commerciale ha consentito alla Cina di assurgere ai vertici delle potenze economiche mondiali.

L'evoluzione del diritto societario cinese e la naturale sovrapposizione con i modelli occidentali

Andrea Russo
2023

Abstract

Il diritto societario cinese è in continua evoluzione, con innovazioni legislative indotte da una globalizzazione dei mercati economici, commerciali e finanziari in costante espansione. È apparso allora interessante un excursus sul processo di ristrutturazione dell’apparato normativo societario avviato in Cina sin dalla fine degli anni ’70, sino alla prima legge societaria nazionale entrata in vigore il 1° luglio 1994, poi modificata e integrata da ulteriori interventi legislativi. Si registra una decisa svolta del Paese verso l’adozione di principi maggiormente rispettosi dei diritti umani fondamentali, ivi compresi quelli relativi alla libera iniziativa economica nel contesto di un più ampio processo di democratizzazione e di modernizzazione. L’attenzione è in particolare soffermata sulle forme associative tra imprese locali e imprese estere, costituite dalle varie tipologie di joint ventures che il legislatore cinese ha progressivamente disciplinato sulla falsariga dei modelli dei Paesi occidentali, da ultimo con la novella entrata in vigore nel 2014. Si constata così che la Cina ha raccolto la sfida dell’economia globale, riconoscendo che anche le attività economiche individuali e private ed altre attività economiche non pubbliche vanno considerate come importanti aspetti costitutivi della propria economia di mercato. La disamina delle riforme del diritto societario cinese e ed il confronto con altri sistemi suscita peraltro riserve sul completamento di un percorso verso una piena liberalizzazione del sistema, ancora frenato dal retaggio di una rigorosa “legalità socialista” e dal ruolo del “Partito” con le sue assorbenti funzioni di guida, supervisione e controllo. Tali riserve offrono lo spunto per un ulteriore motivo di riflessione, nel senso che, sia pur nel difficile equilibrio tra la visione ideologica della pianificazione di Stato ed i principi del liberismo economico, l’opera di ristrutturazione e di modernizzazione dell’apparato giuridico istituzionale e del diritto societario e commerciale ha consentito alla Cina di assurgere ai vertici delle potenze economiche mondiali.
2023
Russo, Andrea
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