Il contributo indaga l'inaccessibilità fisica e percettiva dei campanili storici di Napoli e, in particolare, quello appartenente al Complesso Monacale di San Gregorio Armeno. Un unicum nel contesto partenopeo, caratterizzato da un forte valore ambientale e iconico. Testimonianza dell’antico collegamento, realizzato ad inizio Millennio scorso, tra il monastero di San Pantaleone e quello di San Gregorio. Pertanto risulta sospeso fra i fronti stradali delimitanti l’omonima via e, al contempo, appare come quinta scenica della stessa. L’occasione di ricerca è promossa dal progetto competitivo intra/Ateneo PREVENT (fondi V:ALERE, Università della Campania ‘Luigi Vanvitelli’). Un progetto multidisciplinare, coordinato per l’area del Disegno da Ornella Zerlenga. Il campanile ha, per sua funzione, un carattere multisensoriale essendo percepibile tramite vista e udito. Per questo, attraverso il rilievo architettonico del campanile e del suono delle campane, si presentano qui riflessioni sperimentali su nuove forme di accessibilità per l’inclusione spaziale e sensoriale tramite integrazione visiva, tattile, sonora. Queste sperimentazioni auspicano l’attivazione di politiche di accessibilità e inclusione dei campanili a vantaggio sia di persone normo-dotate che con differenti forme sensoriali di apprendimento. L’idea è perseguire un’arte ‘plurale’, un’interazione capace di far dialogare fra loro sensibilità diverse, derivanti da modelli percettivi polisensoriali, reali o virtuali.

The contribution investigates the physical and perceptive inaccessibility of the historic bell towers of Naples, paying particular attention to the S. Gregorio Armeno Monastic Complex. It is a unicum in the Neapolitan context and characterized by a strong environmental and iconic value. It is a testimony of the ancient connection between the monastery of S. Pantaleone and that of S. Gregorio, realized at the beginning of the last millennium. Therefore, it is suspended between the road bordering the homonymous road and appears as a scenic fifth of the same, at the same time. The research opportunity is promoted by the competitive intra/University project PREVENT (funds V:ALERE, University of Campania ‘Luigi Vanvitelli’). A multidisciplinary project, coordinated for the Design area by Ornella Zerlenga. The bell tower has a multisensory character being perceptible by sight and hearing, for its function. So, through the architectural survey of the bell tower and the sound of the bells, experimental reflections on new forms of accessibility for spatial and sensory inclusion through visual, tactile and sound integration are presented here. These experiments call for the activation of policies of accessibility and inclusion of bell towers to the benefit of both normo-equipped people with different sensory forms of learnings the idea is to pursue a plural art, an interaction capable of bringing different sensibilities into dialogue real or virtual perceptive models.

Il Disegno per l’Accessibilità e l’Inclusione. I campanili storici di Napoli

Ornella, Zerlenga;Massimiliano Masullo;Rosina, Iaderosa;Vincenzo, Cirillo
2022

Abstract

Il contributo indaga l'inaccessibilità fisica e percettiva dei campanili storici di Napoli e, in particolare, quello appartenente al Complesso Monacale di San Gregorio Armeno. Un unicum nel contesto partenopeo, caratterizzato da un forte valore ambientale e iconico. Testimonianza dell’antico collegamento, realizzato ad inizio Millennio scorso, tra il monastero di San Pantaleone e quello di San Gregorio. Pertanto risulta sospeso fra i fronti stradali delimitanti l’omonima via e, al contempo, appare come quinta scenica della stessa. L’occasione di ricerca è promossa dal progetto competitivo intra/Ateneo PREVENT (fondi V:ALERE, Università della Campania ‘Luigi Vanvitelli’). Un progetto multidisciplinare, coordinato per l’area del Disegno da Ornella Zerlenga. Il campanile ha, per sua funzione, un carattere multisensoriale essendo percepibile tramite vista e udito. Per questo, attraverso il rilievo architettonico del campanile e del suono delle campane, si presentano qui riflessioni sperimentali su nuove forme di accessibilità per l’inclusione spaziale e sensoriale tramite integrazione visiva, tattile, sonora. Queste sperimentazioni auspicano l’attivazione di politiche di accessibilità e inclusione dei campanili a vantaggio sia di persone normo-dotate che con differenti forme sensoriali di apprendimento. L’idea è perseguire un’arte ‘plurale’, un’interazione capace di far dialogare fra loro sensibilità diverse, derivanti da modelli percettivi polisensoriali, reali o virtuali.
2022
Zerlenga, Ornella; Masullo, Massimiliano; Iaderosa, Rosina; Cirillo, Vincenzo
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