Le crisi associate alla pandemia di Covid-19 – sanitaria, economica, sociale – hanno riproposto nel nostro Paese uno schema politico-istituzionale ormai consolidato: quello dell’instaurazione di un governo tecnocratico. Dopo gli esecutivi guidati da Carlo Azeglio Ciampi (1993-94), da Lamberto Dini (1995-96) e da Mario Monti (2011-13), quello presieduto da Mario Draghi, in carica dal 13 febbraio 2021, costituisce un ulteriore motivo di riflessione sulle ragioni della crisi apparentemente strutturale della nostra democrazia parlamentare. Occorre chiedersi, in particolare, se l’attivazione dell’opzione tecnocratica possa configurarsi come un elemento oramai strutturale dei (mai riformati) meccanismi di funzionamento del nostro sistema politico. Cosa determina la nascita di un governo tecnocratico? Perché tale opzione si manifesta nel nostro Paese soprattutto – anzi esclusivamente – a partire dagli anni Novanta? Quali elementi caratterizzano un esecutivo tecnocratico sul piano delle policies? Esistono fattori politico-istituzionali in grado di favorire la soluzione tecnocratica? Obiettivo di questo saggio è provare a dare risposta a questi interrogativi.
A(t)trazione tecnocratica: riflessioni critiche sui tecnici al potere in Italia
D. Giannone
2022
Abstract
Le crisi associate alla pandemia di Covid-19 – sanitaria, economica, sociale – hanno riproposto nel nostro Paese uno schema politico-istituzionale ormai consolidato: quello dell’instaurazione di un governo tecnocratico. Dopo gli esecutivi guidati da Carlo Azeglio Ciampi (1993-94), da Lamberto Dini (1995-96) e da Mario Monti (2011-13), quello presieduto da Mario Draghi, in carica dal 13 febbraio 2021, costituisce un ulteriore motivo di riflessione sulle ragioni della crisi apparentemente strutturale della nostra democrazia parlamentare. Occorre chiedersi, in particolare, se l’attivazione dell’opzione tecnocratica possa configurarsi come un elemento oramai strutturale dei (mai riformati) meccanismi di funzionamento del nostro sistema politico. Cosa determina la nascita di un governo tecnocratico? Perché tale opzione si manifesta nel nostro Paese soprattutto – anzi esclusivamente – a partire dagli anni Novanta? Quali elementi caratterizzano un esecutivo tecnocratico sul piano delle policies? Esistono fattori politico-istituzionali in grado di favorire la soluzione tecnocratica? Obiettivo di questo saggio è provare a dare risposta a questi interrogativi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.