Mappare il territorio oltre il ‘visibile’ umano. La lettura integrata di grafemi storici e dati multispettrali. Land mapping beyond the human view. Integrated analysis of historical graphemes and multispectral data.

This paper introduces a graphic investigation of some areas of Ager Campanus in Campania Region, affected by a notable anthropization compared with other areas that retain natural characteristics. The research uses maps such as digitized historical maps, aerial images, vector layers and satellite images in order to compare, integrate, analyze and manage the complexity of territorial data. The research, through diachronic interrogations of data being remotely sensed and represented with traditional and innovative media, finds its management synthesis in an open source geo-database, designed and structured by the authors, drawing from the most significant publications on the topic and the geographical databases of national and international authorities. Among satellite free-sharing data, the authors select some multispectral ones that record the electromagnetic response of the elements in the landscape (vegetation, rocks, anthropic features) in the segments ‘invisible’ to the human eye. The integrated analysis of this heterogeneous data allows qualitative and quantitative analyses otherwise impossible when limited to the ‘visible’ dimensions. Maps and aerial images complement the multispectral satellite open data and widen the investigative gaze. Open satellite data, freely available on the web, are new tools for investigating the territory in the fields of urban and land planning. The proposed approach goes beyond what is allowed by typical platforms that only show ‘visible’ data and has used Earth Observation technology to its full potential, providing the results discussed in this paper.

Il paper presenta un’analisi grafica su alcune aree dell’Ager Campanus in Regione Campania, interessate da notevoli fenomeni di antropizzazione rispetto ad altre aree che hanno mantenuto nel corso del tempo inalterate le loro caratteristiche naturali. La ricerca si avvale di mappe quali cartografie storiche digitalizzate, fotografie aeree, layer vettoriali e immagini satellitari al fine di confrontare, integrare, analizzare e gestire la complessità dei dati territoriali. La ricerca, attraverso analisi diacroniche di dati telerilevati e rappresentati attraverso media tradizionali e innovativi, trova la sua sintesi in un geo-database open source, progettato e strutturato dagli autori attingendo alla letteratura scientifica sul tema e alle banche dati geografiche delle autorità nazionali e internazionali. Tra i dati satellitari open-access, gli autori ne hanno selezionati alcuni multispettrali che registrano la risposta elettromagnetica degli elementi nel paesaggio (vegetazione, rocce, fenomeni antropici) nei segmenti ‘invisibili’ all’occhio umano. L’analisi integrata di tali dati territoriali consente valutazioni qualitative e quantitative altrimenti impossibili se limitate alle informazioni nel solo campo del ‘visibile’. Mappe e immagini aeree, completano i dati satellitari multispettrali, allargandone lo sguardo investigativo. I dati satellitari open-access, liberamente disponibili sul web, sono nuovi strumenti per indagare il territorio con utili e interessanti applicazioni nel campo della pianificazione urbana e territoriale. L’approccio proposto va oltre quanto possibile attraverso l’analisi delle informazioni territoriali delle note piattaforme che mostrano solo dati ‘visibili’ utilizzando le tecniche e le metodologie di osservazione della Terra al massimo delle sue potenzialità, fornendo risultati che sono discussi nel paper.