Il testo fa il punto sui risultati di una ricerca, condotta dall'autrice, sul corpus dei disegni, schizzi e bozzetti del pittore-illustratore Pietro Scoppetta appartenente alla raccolta Rocco Pagliara dell'Istituto Suor Orsola Benincasa. Si tratta di materiali per lo più inediti risalenti agli anni compresi fra il 1880 circa e il 1920, conservati dal musicologo Rocco Pagliara a seguito della lunga amicizia e stima che legava quest'ultimo all'artista. Un artista campano (nativo di Amalfi) ma attivo per lunghi periodi anche all'estero e, in particolare, a Parigi, in un'epoca di fiorente sviluppo dell'editoria illustrata, di cui è stato uno dei principali e più fertili esponenti. Tali disegni non erano mai stati trattati come un corpus unitario e di essi non era stata mai tentata una possibile attribuzione iconografica e di datazione.
Pietro Scoppetta illustratore tra Napoli e Parigi
G. Salvatori
2019
Abstract
Il testo fa il punto sui risultati di una ricerca, condotta dall'autrice, sul corpus dei disegni, schizzi e bozzetti del pittore-illustratore Pietro Scoppetta appartenente alla raccolta Rocco Pagliara dell'Istituto Suor Orsola Benincasa. Si tratta di materiali per lo più inediti risalenti agli anni compresi fra il 1880 circa e il 1920, conservati dal musicologo Rocco Pagliara a seguito della lunga amicizia e stima che legava quest'ultimo all'artista. Un artista campano (nativo di Amalfi) ma attivo per lunghi periodi anche all'estero e, in particolare, a Parigi, in un'epoca di fiorente sviluppo dell'editoria illustrata, di cui è stato uno dei principali e più fertili esponenti. Tali disegni non erano mai stati trattati come un corpus unitario e di essi non era stata mai tentata una possibile attribuzione iconografica e di datazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.