Giovanni Di Bartolomeo e Stefano Papa partono dalla considerazione che le decisioni collettive, forse più di quelle individuali, risentono di distorsioni emotive e trappole mentali che, in particolare, favoriscono il “pensiero unico” e riducono la capacità critica del gruppo. Sottolineando l’importanza degli stili di gestione del gruppo e facendo riferimento al concetto di “cortesia”, i due autori sostengono che una leadership “cortese”, contrapposta ad una “autoritaria”, può ridurre le distorsioni nel processo di scelta, favorendo decisioni più efficienti.
L’economia della cortesia e l’efficienza delle decisioni collettive
Papa S
2015
Abstract
Giovanni Di Bartolomeo e Stefano Papa partono dalla considerazione che le decisioni collettive, forse più di quelle individuali, risentono di distorsioni emotive e trappole mentali che, in particolare, favoriscono il “pensiero unico” e riducono la capacità critica del gruppo. Sottolineando l’importanza degli stili di gestione del gruppo e facendo riferimento al concetto di “cortesia”, i due autori sostengono che una leadership “cortese”, contrapposta ad una “autoritaria”, può ridurre le distorsioni nel processo di scelta, favorendo decisioni più efficienti.File in questo prodotto:
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