Il moltiplicarsi degli strumenti e l’accesso ad una grande quantità di dati ed informazioni pone la disciplina del progetto in una situazione del tutto nuova e atipica. Non di rado all’interno di un artefatto l’innovazione di una particolare tecnica o l’insieme ibridato di più tecniche tra loro, è in grado di conferire all’oggetto stesso una sua unicità e a validarne un percorso di ricerca. (...) «La tecnica, dunque, non è semplicemente un mezzo: la tecnica è un modo del disvelamento.» Il disvelamento di cui parla Martin Heidegger ha in sé il significato della provocazione intesa come energia attiva e nascosta nella natura che, trasformata e riprocessata, diventa materia di nuove trasformazioni. La produzione, il cui significato etimologico riconduce all’atto del ‘poetare’, non è solo la fabbricazione artigianale o industriale, ma contiene in sé anche il disvelarsi di una verità.
Il progetto del gioiello contemporaneo: il binomio technè/epistemè.
Scarpitti
2016
Abstract
Il moltiplicarsi degli strumenti e l’accesso ad una grande quantità di dati ed informazioni pone la disciplina del progetto in una situazione del tutto nuova e atipica. Non di rado all’interno di un artefatto l’innovazione di una particolare tecnica o l’insieme ibridato di più tecniche tra loro, è in grado di conferire all’oggetto stesso una sua unicità e a validarne un percorso di ricerca. (...) «La tecnica, dunque, non è semplicemente un mezzo: la tecnica è un modo del disvelamento.» Il disvelamento di cui parla Martin Heidegger ha in sé il significato della provocazione intesa come energia attiva e nascosta nella natura che, trasformata e riprocessata, diventa materia di nuove trasformazioni. La produzione, il cui significato etimologico riconduce all’atto del ‘poetare’, non è solo la fabbricazione artigianale o industriale, ma contiene in sé anche il disvelarsi di una verità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.