La ricchezza e le problematiche di conservazione e comunicazione dei vari e importanti siti in Campania di carattere archeologico hanno offerto, negli ultimi decenni, volti diversi alla ricerca artistica contemporanea attenta al confronto con la realtà dei luoghi e dei suoi risvolti. Tra Cuma, Capua, S.Maria Capua Vetere o Atella, si sono mossi artisti come Nino Longobardi, Mimmo Jodice, Antonio Biasiucci, Luigi Spina, Hella Berendt, Gloria Pastore, Gerardo Di Fiore e Livio Marino, fra gli altri, a confronto con stratificazioni, identità e potenzialità inespresse. Il testo mette in luce le storie emerse da questi confronti, sia a seguito di proiezioni sui luoghi dell’antico della pressante realtà presente, che di rifrazioni da essa con intriganti cambi di passo e nuovi angoli di incidenza.
Proiezioni e rifrazioni: arte contemporanea e volti dell'antico in territorio campano
G. Salvatori
2018
Abstract
La ricchezza e le problematiche di conservazione e comunicazione dei vari e importanti siti in Campania di carattere archeologico hanno offerto, negli ultimi decenni, volti diversi alla ricerca artistica contemporanea attenta al confronto con la realtà dei luoghi e dei suoi risvolti. Tra Cuma, Capua, S.Maria Capua Vetere o Atella, si sono mossi artisti come Nino Longobardi, Mimmo Jodice, Antonio Biasiucci, Luigi Spina, Hella Berendt, Gloria Pastore, Gerardo Di Fiore e Livio Marino, fra gli altri, a confronto con stratificazioni, identità e potenzialità inespresse. Il testo mette in luce le storie emerse da questi confronti, sia a seguito di proiezioni sui luoghi dell’antico della pressante realtà presente, che di rifrazioni da essa con intriganti cambi di passo e nuovi angoli di incidenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.