Il saggio dopo aver inquadrato il riconoscimento del diritto di libertà religiosa soprattutto tra diritto statuale e ordinamenti sovranazionali tratta della questione del porto di segni e simboli religiosi nell'ordinamento giuridico francese. Ivi si analizzano le misure che vietano l'uso di copricapi religiosi nella scuola pubblica (legge n. 228/2004) e quelle, più recenti che riguardano il divieto di occultamento del volto nello spazio pubblico (legge n. 1192/2011). Lo studio si conclude con l'analisi della giurisprudenza convenzionale in materia e sulle emergenti prospettive de iure condendo.
I segni di appartenenza religiosa nello spazio pubblico francese
Ivaldi Maria Cristina
2018
Abstract
Il saggio dopo aver inquadrato il riconoscimento del diritto di libertà religiosa soprattutto tra diritto statuale e ordinamenti sovranazionali tratta della questione del porto di segni e simboli religiosi nell'ordinamento giuridico francese. Ivi si analizzano le misure che vietano l'uso di copricapi religiosi nella scuola pubblica (legge n. 228/2004) e quelle, più recenti che riguardano il divieto di occultamento del volto nello spazio pubblico (legge n. 1192/2011). Lo studio si conclude con l'analisi della giurisprudenza convenzionale in materia e sulle emergenti prospettive de iure condendo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.