Il lavoro rappresenta uno studio dell’amministrazione fiduciaria italiana in Somalia (AFIS), che tra il 1950 e il 1960 ha governato la Somalia, avendone ricevuto mandato dalle Nazioni Unite. Attraverso l’analisi delle fonti dell’amministrazione fiduciaria – le norme della Carta delle Nazioni Unite e l’accordo di tutela – e dell’operato dell’AFIS, si indagano gli obblighi che qualificano la sovranità sulla Somalia. Sempre al fine di individuare i limiti posti alla sovranità dell’amministratore, viene istituito un confronto con le altre amministrazioni fiduciarie coeve e con le amministrazioni create negli anni ’90 dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Alla luce dell’analisi svolta, si distinguono le caratteristiche dell’AFIS che possono essere apparentate a un primo tentativo di decolonizzazione e quelle che rientrano ancora in un’ottica di tipo coloniale.
L'amministrazione fiduciaria italiana in Somalia fra colonizzazione e decolonizzazione
VITUCCI, Maria Chiara
2016
Abstract
Il lavoro rappresenta uno studio dell’amministrazione fiduciaria italiana in Somalia (AFIS), che tra il 1950 e il 1960 ha governato la Somalia, avendone ricevuto mandato dalle Nazioni Unite. Attraverso l’analisi delle fonti dell’amministrazione fiduciaria – le norme della Carta delle Nazioni Unite e l’accordo di tutela – e dell’operato dell’AFIS, si indagano gli obblighi che qualificano la sovranità sulla Somalia. Sempre al fine di individuare i limiti posti alla sovranità dell’amministratore, viene istituito un confronto con le altre amministrazioni fiduciarie coeve e con le amministrazioni create negli anni ’90 dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Alla luce dell’analisi svolta, si distinguono le caratteristiche dell’AFIS che possono essere apparentate a un primo tentativo di decolonizzazione e quelle che rientrano ancora in un’ottica di tipo coloniale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.