L’antica colonia fondata dai romani provenienti “a Melphe”, affermata Repubblica Marinara dove furono redatte le Tavole Amalfitane, produttiva grazie alle cartiere, diviene fin dall’Ottocento una delle principali mete turistiche, non solo per i monumenti e per le tradizioni, ma anche grazie all’inconfondibile paesaggio, montuoso e costiero (De Falco, 2014). Tale peculiarità è ampiamente colta nei progetti degli ingegneri Pericle Ferretti e Carlo Avena, volti alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico ai fini della promozione turistica: il primo, autore della prima funivia del Mezzogiorno, quella di Cassino, concepisce un collegamento diretto da Amalfi a Ravello; il secondo concorre alla trasformazione del nucleo più rappresentativo, di connessione con la famosa terrazza panoramica, dell’importante complesso alberghiero Cappuccini.
Ingegneria per il turismo ad Amalfi negli anni Trenta: la funivia di Pericle Ferretti e le trasformazioni al “Cappuccini” di Carlo Avena
DE FALCO, Carolina
2015
Abstract
L’antica colonia fondata dai romani provenienti “a Melphe”, affermata Repubblica Marinara dove furono redatte le Tavole Amalfitane, produttiva grazie alle cartiere, diviene fin dall’Ottocento una delle principali mete turistiche, non solo per i monumenti e per le tradizioni, ma anche grazie all’inconfondibile paesaggio, montuoso e costiero (De Falco, 2014). Tale peculiarità è ampiamente colta nei progetti degli ingegneri Pericle Ferretti e Carlo Avena, volti alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico ai fini della promozione turistica: il primo, autore della prima funivia del Mezzogiorno, quella di Cassino, concepisce un collegamento diretto da Amalfi a Ravello; il secondo concorre alla trasformazione del nucleo più rappresentativo, di connessione con la famosa terrazza panoramica, dell’importante complesso alberghiero Cappuccini.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.