L’autobiografia di un architetto è un racconto di luoghi, edifici, libri. Indicare un 'oggetto' da salvare per portarlo nel futuro chiama al confronto con la propria memoria, con l’autobiografia... Il progetto trascende la dimensione privata della memoria personale 'mescolando autobiografia e storia civile' dei luoghi. In tal modo il dato autobiografico si libera del carattere soggettivo. L’architetto inserisce l’oggetto scelto nel respiro del tempo collettivo.

Architetto autobiografo. Il tempietto di Boscofangone

MARONE, Raffaele
2016

Abstract

L’autobiografia di un architetto è un racconto di luoghi, edifici, libri. Indicare un 'oggetto' da salvare per portarlo nel futuro chiama al confronto con la propria memoria, con l’autobiografia... Il progetto trascende la dimensione privata della memoria personale 'mescolando autobiografia e storia civile' dei luoghi. In tal modo il dato autobiografico si libera del carattere soggettivo. L’architetto inserisce l’oggetto scelto nel respiro del tempo collettivo.
2016
Marone, Raffaele
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11591/349053
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