La presente memoria tratta la valutazione della vulnerabilità sismica del centro storico di Scanno (AQ). Lo studio è basato su un modello empirico calibrato sulla base dei danni rilevati su due centri storici abruzzesi colpiti dall'evento sismico del 2009. Tale modello permette di stabilire gli scenari di danno probabili a partire da valutazioni di natura ingegneristica riguardanti le proprietà strutturali degli edifici. Inoltre, la metodologia proposta è concepita per fornire informazioni utili riguardanti le strategie antisismiche più efficaci da mettere in campo al fine di perseguire una attenuazione globale del rischio su scala urbana. I risultati proposti appaiono di particolare interesse, in quanto Scanno presenta tutte quelle peculiarità che caratterizzano i centri storici abruzzesi di origine medievale. Per tale ragione, le curve di fragilità fornite per rappresentare i potenziali scenari di danno potrebbero essere estese ad altre realtà simili, al fine di avere un quadro completo dal quale partire per mettere in campo misure di mitigazione del rischio sismico a scala regionale.
Valutazione della Vulnerabilità Sismica del Centro Storico di Scanno
DE MATTEIS, Gianfranco
2015
Abstract
La presente memoria tratta la valutazione della vulnerabilità sismica del centro storico di Scanno (AQ). Lo studio è basato su un modello empirico calibrato sulla base dei danni rilevati su due centri storici abruzzesi colpiti dall'evento sismico del 2009. Tale modello permette di stabilire gli scenari di danno probabili a partire da valutazioni di natura ingegneristica riguardanti le proprietà strutturali degli edifici. Inoltre, la metodologia proposta è concepita per fornire informazioni utili riguardanti le strategie antisismiche più efficaci da mettere in campo al fine di perseguire una attenuazione globale del rischio su scala urbana. I risultati proposti appaiono di particolare interesse, in quanto Scanno presenta tutte quelle peculiarità che caratterizzano i centri storici abruzzesi di origine medievale. Per tale ragione, le curve di fragilità fornite per rappresentare i potenziali scenari di danno potrebbero essere estese ad altre realtà simili, al fine di avere un quadro completo dal quale partire per mettere in campo misure di mitigazione del rischio sismico a scala regionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.