La parte del testo relativo alla vita Sanfelice ricostruisce con toni altamente celebrativi e particolare puntualità la sua attività di pittore e di architetto ancora in pieno corso. Probabilmente l’autore del canovaccio, rielaborato poi narrativamente con personali considerazioni da de Dominici, fu Sanfelice in persona secondo il genere letterario dell’autobiografia scientifica che ebbe una certa fortuna proprio nel Settecento. L’analisi dettagliata della produzione sanfeliciana attraverso la cura delle note critiche al testo restituisce un architetto colto e sensibile, capace di rielaborare le più varie sollecitazioni esterne, dall’architettura palladiana al barocco romano, alle più recenti suggestioni del mondo danubiano, delle scenografie bibienesche e dell’architettura fontaniana del primo Settecento romano con un linguaggio che riesce a far convivere le matrici classiciste delle configurazioni planimetriche con le suggestioni rocaille delle ricche ornamentazioni a serpentina.
Ferdinando Sanfelice, voce
PEZONE, Maria Gabriella
2008
Abstract
La parte del testo relativo alla vita Sanfelice ricostruisce con toni altamente celebrativi e particolare puntualità la sua attività di pittore e di architetto ancora in pieno corso. Probabilmente l’autore del canovaccio, rielaborato poi narrativamente con personali considerazioni da de Dominici, fu Sanfelice in persona secondo il genere letterario dell’autobiografia scientifica che ebbe una certa fortuna proprio nel Settecento. L’analisi dettagliata della produzione sanfeliciana attraverso la cura delle note critiche al testo restituisce un architetto colto e sensibile, capace di rielaborare le più varie sollecitazioni esterne, dall’architettura palladiana al barocco romano, alle più recenti suggestioni del mondo danubiano, delle scenografie bibienesche e dell’architettura fontaniana del primo Settecento romano con un linguaggio che riesce a far convivere le matrici classiciste delle configurazioni planimetriche con le suggestioni rocaille delle ricche ornamentazioni a serpentina.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.