«La moda senza il disegno è come un abito senza stoffa. E gli illustratori sono stati i primi 'fotografi' delle tendenze, fino a veri artisti del tratto». L'illustrazione è una rappresentazione appartenente al campo della comunicazione visiva che, come il disegno, ha radici ancestrali perché è proprio attraverso il disegno che trova la sua prima espressione, estendendosi nel corso dei secoli e con l'innovarsi delle tecnologie ad altre forme visive come il manifesto stampato, la fotografia, il fotomontaggio, l'elaborazione digitale e, oggi, animazione e multimedialità. Il contributo in oggetto se, per un verso, si inserisce in un filone di studi già precedentemente avviato dall'Autrice e tendente a valorizzare il complesso basilicale paleocristiano e altomedievale di Cimitile attraverso proposte progettuali che trovano spunto creativo nell'individuazione dei caratteri identitari propri del luogo in oggetto, per l'altro si esprime quale contributo dell'area della rappresentazione tendente all'illustrazione di moda. I progetti, che qui si descrivono, si collocano nel mondo del fashion design e trovano la loro forza espressiva e comunicativa non soltanto in una interessante e innovativa applicazione di metodiche e tecniche della rappresentazione proprie dell'illustrazione di moda – sia essa analogica che digitale – ma anche nell'interpretazione e nella rigenerazione sotto altra forma di segni identitari che ancora oggi con vigore connotano il complesso basilicale di Cimitile, costituendone la più intima essenza storica, architettonica, artistica.
Infografica e fotografia nell’illustrazione di moda a Cimitile
ZERLENGA, Ornella
2013
Abstract
«La moda senza il disegno è come un abito senza stoffa. E gli illustratori sono stati i primi 'fotografi' delle tendenze, fino a veri artisti del tratto». L'illustrazione è una rappresentazione appartenente al campo della comunicazione visiva che, come il disegno, ha radici ancestrali perché è proprio attraverso il disegno che trova la sua prima espressione, estendendosi nel corso dei secoli e con l'innovarsi delle tecnologie ad altre forme visive come il manifesto stampato, la fotografia, il fotomontaggio, l'elaborazione digitale e, oggi, animazione e multimedialità. Il contributo in oggetto se, per un verso, si inserisce in un filone di studi già precedentemente avviato dall'Autrice e tendente a valorizzare il complesso basilicale paleocristiano e altomedievale di Cimitile attraverso proposte progettuali che trovano spunto creativo nell'individuazione dei caratteri identitari propri del luogo in oggetto, per l'altro si esprime quale contributo dell'area della rappresentazione tendente all'illustrazione di moda. I progetti, che qui si descrivono, si collocano nel mondo del fashion design e trovano la loro forza espressiva e comunicativa non soltanto in una interessante e innovativa applicazione di metodiche e tecniche della rappresentazione proprie dell'illustrazione di moda – sia essa analogica che digitale – ma anche nell'interpretazione e nella rigenerazione sotto altra forma di segni identitari che ancora oggi con vigore connotano il complesso basilicale di Cimitile, costituendone la più intima essenza storica, architettonica, artistica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.