Partendo dall’analisi della simbologia politico-giuridica-sociologica che permea l’opera del tragediografo di Eleusi si tenta una plausibile ricostruzione del passaggio, nella società antica, da un sistema di diritto naturale, basato sulla discendenza materna e sul legame di sangue, nonché sull’esistenza di una ricchezza collettiva e di classi di scambio commerciale e matrimoniale ad un sistema basato piuttosto sulla linea agnatizia di parentela, sul matrimonio monogamico e sui poteri potestativi del pater familias, derivanti dall’esigenza di assicurare una discendenza certa onde salvaguardare una ricchezza ormai individualizzata.
L'affermazione del sistema patriarcale e la sconfitta del "diritto materno" alla luce dell'Orestea di Eschilo
FRANCIOSI, Amalia
2009
Abstract
Partendo dall’analisi della simbologia politico-giuridica-sociologica che permea l’opera del tragediografo di Eleusi si tenta una plausibile ricostruzione del passaggio, nella società antica, da un sistema di diritto naturale, basato sulla discendenza materna e sul legame di sangue, nonché sull’esistenza di una ricchezza collettiva e di classi di scambio commerciale e matrimoniale ad un sistema basato piuttosto sulla linea agnatizia di parentela, sul matrimonio monogamico e sui poteri potestativi del pater familias, derivanti dall’esigenza di assicurare una discendenza certa onde salvaguardare una ricchezza ormai individualizzata.File in questo prodotto:
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