La piazza di Capua, chiave e sicurezza del regno. Da città baloardo alla dismissione post-unitaria

Il lavoro ripercorre le trasformazioni urbane della città di Capua dagli ultimi anni della dominazione aragonese fino all'Unità d'Italia, chiarendo molti aspetti delle complesse vicende relative al progressivo potenziamento della principale piazzaforte del Regno di Napoli, non sempre approfondite nella precedente bibliografia, attraverso l'utilizzo di una gran quantità di documenti grafici e di relazioni militari, in gran parte inedite, riguardanti i continui adeguamenti delle difese della città e, soprattutto, i piani di difesa predisposti dai diversi governi succedutisi nel regno di Napoli nell'arco di quasi quattro secoli. Particolarmente approfondita è l'analisi delle difese esterne alla città, realizzate dal governo austriaco tra il 1715 ed il 1734, felice ed inedita applicazione italiana degli schemi proposti dal Vauban alla fine del secolo precedente, e del campo trincerato predisposto agli inizi dell'Ottocento dagli ingegneri borbonici.