L’evoluzione degli scenari economici e finanziari globali, scossi da crisi sistemiche che hanno un impatto diretto sul divario Nord/Sud e sulle possibilità di raggiungimento degli obiettivi di sviluppo del millennio entro il 2015, devono essere tenuti con attenta considerazione nel prospettare linee-guida e indirizzi di programmazione nel campo degli aiuti per lo sviluppo. L’Italia ha una speciale responsabilità e una sua specifica vocazione all’aiuto internazionale. Paese storicamente crocevia di culture e popoli, terra di emigrazione e da anni di forte immigrazione, è uno Stato che per collocazione geopolitica, per i principi costituzionali che ne reggono l’ordinamento e per la sua natura di grande economia di trasformazione a forte apertura esterna è tradizionalmente impegnato a favore di un sistema internazionale sempre più stabile e giusto. La stabilità e la sicurezza internazionali, il controllo dei flussi migratori e lo sviluppo dei traffici commerciali sono gravemente minacciati dalla crescita del divario tra Nord e Sud e dalla distribuzione molto eterogenea dei progressi finora registrati in alcune aree del mondo. L’ambiente e lo sviluppo sostenibile del Mediterraneo sono due temi strategici per l’Italia, per la politica di prossimità dell’Unione Europea e per tutti i paesi rivieraschi. Le risorse naturali di queste aree, molto delicate e soggette a crescenti pressioni antropiche, sono un bene pubblico da difendere, conservare e valorizzare.
Conoscenza, Integrazione e Gestione dell’Ambiente Mediterraneo: Prospettive Sostenibili.
CONVERTI, Fabio
2007
Abstract
L’evoluzione degli scenari economici e finanziari globali, scossi da crisi sistemiche che hanno un impatto diretto sul divario Nord/Sud e sulle possibilità di raggiungimento degli obiettivi di sviluppo del millennio entro il 2015, devono essere tenuti con attenta considerazione nel prospettare linee-guida e indirizzi di programmazione nel campo degli aiuti per lo sviluppo. L’Italia ha una speciale responsabilità e una sua specifica vocazione all’aiuto internazionale. Paese storicamente crocevia di culture e popoli, terra di emigrazione e da anni di forte immigrazione, è uno Stato che per collocazione geopolitica, per i principi costituzionali che ne reggono l’ordinamento e per la sua natura di grande economia di trasformazione a forte apertura esterna è tradizionalmente impegnato a favore di un sistema internazionale sempre più stabile e giusto. La stabilità e la sicurezza internazionali, il controllo dei flussi migratori e lo sviluppo dei traffici commerciali sono gravemente minacciati dalla crescita del divario tra Nord e Sud e dalla distribuzione molto eterogenea dei progressi finora registrati in alcune aree del mondo. L’ambiente e lo sviluppo sostenibile del Mediterraneo sono due temi strategici per l’Italia, per la politica di prossimità dell’Unione Europea e per tutti i paesi rivieraschi. Le risorse naturali di queste aree, molto delicate e soggette a crescenti pressioni antropiche, sono un bene pubblico da difendere, conservare e valorizzare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.