Questo lavoro fornisce evidenza empirica sul livello salariale e sul grado di equità salariale nel settore dei servizi sociali in Italia confrontando organizzazioni non-profit (ONP) ed organizzazioni for-profit (OFP). Due sono i risultati di maggiore interesse, specialmente se confrontati con l’esperienza degli altri paesi. In primo luogo, il livello salariale dei lavoratori delle ONP non è più basso di quello dei loro colleghi delle OFP, anche se i lavoratori occupati nelle ONP hanno livelli di accumulazione del capitale umano maggiori dei loro colleghi occupati nelle OFP. Rilevanti differenze salariali emergono solo quando si escludono le ONP laiche. In secondo luogo, il settore non-profit registra un livello maggiore di dispersione salariale rispetto al settore for-profit. Tali risultati sono ottenuti usando i dati dell’Indagine sull’Occupazione nel Settore dei Servizi Sociali in Italia (IOSSSI), condotta dall’ISSAN nel 1998 in 15 province italiane. L’analisi delle determinanti dei salari effettuata stimando equazioni di tipo minceriano suggerisce che le ONP garantiscono rendimenti del capitale umano simili alle OFP quando si considerano i rendimenti dell’istruzione e maggiori quando si considerano i rendimenti dell’esperienza lavorativa e della tenure. I risultati di questo lavoro smentiscono la comune credenza che le ONP forniscano occupazione di qualità più bassa delle OFP.

“I differenziali salariali fra organizzazioni for-profit e non-profit nel settore dei servizi alla persona in Italia”

PASTORE, Francesco;
2003

Abstract

Questo lavoro fornisce evidenza empirica sul livello salariale e sul grado di equità salariale nel settore dei servizi sociali in Italia confrontando organizzazioni non-profit (ONP) ed organizzazioni for-profit (OFP). Due sono i risultati di maggiore interesse, specialmente se confrontati con l’esperienza degli altri paesi. In primo luogo, il livello salariale dei lavoratori delle ONP non è più basso di quello dei loro colleghi delle OFP, anche se i lavoratori occupati nelle ONP hanno livelli di accumulazione del capitale umano maggiori dei loro colleghi occupati nelle OFP. Rilevanti differenze salariali emergono solo quando si escludono le ONP laiche. In secondo luogo, il settore non-profit registra un livello maggiore di dispersione salariale rispetto al settore for-profit. Tali risultati sono ottenuti usando i dati dell’Indagine sull’Occupazione nel Settore dei Servizi Sociali in Italia (IOSSSI), condotta dall’ISSAN nel 1998 in 15 province italiane. L’analisi delle determinanti dei salari effettuata stimando equazioni di tipo minceriano suggerisce che le ONP garantiscono rendimenti del capitale umano simili alle OFP quando si considerano i rendimenti dell’istruzione e maggiori quando si considerano i rendimenti dell’esperienza lavorativa e della tenure. I risultati di questo lavoro smentiscono la comune credenza che le ONP forniscano occupazione di qualità più bassa delle OFP.
2003
Pastore, Francesco; Mosca, M.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11591/180495
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact