Il profilo è dedicato ad un magistrato napoletano della seconda metà del Seicento, reggente a Madrid del Supremo Consiglio d'Italia e capace di attirare su di sé, sia come come studioso di questioni giurisdizionaliste, penali o finanziarie, sia come giudice e pubblico funzionario, l'ammirazione dei contemporanei (F. e G. D'Andrea su tutti) e la considerazione dei maggiori storici successivi.
Marcello Marciano
TITA, Massimo Franco Alberto
2012
Abstract
Il profilo è dedicato ad un magistrato napoletano della seconda metà del Seicento, reggente a Madrid del Supremo Consiglio d'Italia e capace di attirare su di sé, sia come come studioso di questioni giurisdizionaliste, penali o finanziarie, sia come giudice e pubblico funzionario, l'ammirazione dei contemporanei (F. e G. D'Andrea su tutti) e la considerazione dei maggiori storici successivi.File in questo prodotto:
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