La voce è dedicata alla lunga carriera di uno tra i più influenti avvocati, magistrati e studiosi del diritto civile e commerciale della Napoli di metà Settecento e dei primi anni dell'Ottocento e alle notevoli opere di un giurista che fu di fatto (o almeno nelle sue intenzioni e per riconosciute capacità) un legislatore: suo fu il "Codice marittimo" o "Ferdinandeo", quasi un testo unico della normazione commerciale e del diritto della navigazione, mai tuttavia applicato.

Michele De Jorio

TITA, Massimo Franco Alberto
2012

Abstract

La voce è dedicata alla lunga carriera di uno tra i più influenti avvocati, magistrati e studiosi del diritto civile e commerciale della Napoli di metà Settecento e dei primi anni dell'Ottocento e alle notevoli opere di un giurista che fu di fatto (o almeno nelle sue intenzioni e per riconosciute capacità) un legislatore: suo fu il "Codice marittimo" o "Ferdinandeo", quasi un testo unico della normazione commerciale e del diritto della navigazione, mai tuttavia applicato.
2012
Tita, Massimo Franco Alberto
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11591/179460
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