Dedicato alla formazione dell’assetto urbanistico di Benevento tardoantica e altomedievale, il lavoro di Marcello Rotili che apre il volume da lui curato muove dai risultati della diagnostica archeologica eseguita nel 2001 in contrada Cellarulo e da quelli dello scavo effettuato nell’area dell’arco del Sacramento dal 2004 al 2006. Le pagine di Rotili prospettano le complesse dinamiche insediative che riguardarono Benevento dal III-IV secolo, quando un’ampia ristrutturazione urbana che trova le sue ragioni nelle esigenze e nei mutati assetti della società e dell’economia tardoantiche portò a ridefinire la fisionomia della città che vide dimezzata la propria superficie per l’abbandono dell’area pianeggiante sud-occidentale. La parte collinare fu racchiusa da una nuova cinta muraria, in passato erroneamente attribuita all’iniziativa edilizia dei Longobardi (VI-VII secolo). All’interno di questa murazione si registra, fra l’altro, l’edificazione della cattedrale, di chiese e monasteri che contribuirono a definire il nuovo panorama edilizio di questo importante centro.
Cellarulo e Benevento. La formazione della città tardoantica
ROTILI, Marcello
2006
Abstract
Dedicato alla formazione dell’assetto urbanistico di Benevento tardoantica e altomedievale, il lavoro di Marcello Rotili che apre il volume da lui curato muove dai risultati della diagnostica archeologica eseguita nel 2001 in contrada Cellarulo e da quelli dello scavo effettuato nell’area dell’arco del Sacramento dal 2004 al 2006. Le pagine di Rotili prospettano le complesse dinamiche insediative che riguardarono Benevento dal III-IV secolo, quando un’ampia ristrutturazione urbana che trova le sue ragioni nelle esigenze e nei mutati assetti della società e dell’economia tardoantiche portò a ridefinire la fisionomia della città che vide dimezzata la propria superficie per l’abbandono dell’area pianeggiante sud-occidentale. La parte collinare fu racchiusa da una nuova cinta muraria, in passato erroneamente attribuita all’iniziativa edilizia dei Longobardi (VI-VII secolo). All’interno di questa murazione si registra, fra l’altro, l’edificazione della cattedrale, di chiese e monasteri che contribuirono a definire il nuovo panorama edilizio di questo importante centro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.