Si espongono nella mostra tre delle sei precise tavole acquerellate, datate 1801 e firmate da Nicola Anito, raffiguranti il palazzo reale di Palermo, oltre a un inedito disegno, di ignoto autore, della Sala del Parlamento, precedente alla sua trasformazione nell’attuale sala d’Ercole. I disegni di Anito si presentano sotto forma di Dichiarazione, sicuramente stimolata da quella vanvitelliana, anzi va notato che nella legenda del prospetto si sottolinea, per la scala metrica, l’uso di quella impiegata per la reggia di Caserta. Particolarmente interessante è il disegno del prospetto in quanto la stratificazione tardo settecentesca non è più visibile a seguito dell’intervento di restauro condotto di recente.
L’altra reggia: il palazzo reale di Palermo nella Dichiarazione dei disegni di Nicola Anito (1801)
DE FALCO, Carolina
2005
Abstract
Si espongono nella mostra tre delle sei precise tavole acquerellate, datate 1801 e firmate da Nicola Anito, raffiguranti il palazzo reale di Palermo, oltre a un inedito disegno, di ignoto autore, della Sala del Parlamento, precedente alla sua trasformazione nell’attuale sala d’Ercole. I disegni di Anito si presentano sotto forma di Dichiarazione, sicuramente stimolata da quella vanvitelliana, anzi va notato che nella legenda del prospetto si sottolinea, per la scala metrica, l’uso di quella impiegata per la reggia di Caserta. Particolarmente interessante è il disegno del prospetto in quanto la stratificazione tardo settecentesca non è più visibile a seguito dell’intervento di restauro condotto di recente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
