L’azione formativa deve rispondere al requisito di coerenza tra conoscenza, valori e comportamenti. A tal fine sono perseguibili diverse azioni che mirano a sviluppare il senso di responsabilità in relazione alle proprie azioni. La volontà di cambiare il proprio modus vivendi quando ci si rende conto che è sbagliato/inadeguato, la propensione all’ascolto, alla comprensione e alla condivisione di modelli comportamentali ambientalmente consapevoli, magari già sperimentati in altri contesti sociali, il riconoscere alle altre culture uno specifico valore di potenziale arricchimento sociale, sono alcuni dei principali punti cardine del comportamento ambientalmente consapevole del cittadino in erba che viene formato a sviluppare conoscenza critica della realtà in cui vive e a mettere a punto strumenti e azioni per trasformarla. Questi concetti sono alla base della metodologia didattica sperimentata nell’ambito del progetto ScuolAmbiente promosso dal Settore Istruzione della Regione Campania e attuato dal gruppo di ricerca della SUN che ha visto convolte una rete di 414 scuole di ogni ordine e grado per l’attuazione delle Linee Guida in materia di rifiuti.
Erogazione di attività esemplari per l’attuazione di linee guida in materia di rifiuti / Exemplary activities distribution in order to carry out the guidelines about waste
VIOLANO, Antonella
2010
Abstract
L’azione formativa deve rispondere al requisito di coerenza tra conoscenza, valori e comportamenti. A tal fine sono perseguibili diverse azioni che mirano a sviluppare il senso di responsabilità in relazione alle proprie azioni. La volontà di cambiare il proprio modus vivendi quando ci si rende conto che è sbagliato/inadeguato, la propensione all’ascolto, alla comprensione e alla condivisione di modelli comportamentali ambientalmente consapevoli, magari già sperimentati in altri contesti sociali, il riconoscere alle altre culture uno specifico valore di potenziale arricchimento sociale, sono alcuni dei principali punti cardine del comportamento ambientalmente consapevole del cittadino in erba che viene formato a sviluppare conoscenza critica della realtà in cui vive e a mettere a punto strumenti e azioni per trasformarla. Questi concetti sono alla base della metodologia didattica sperimentata nell’ambito del progetto ScuolAmbiente promosso dal Settore Istruzione della Regione Campania e attuato dal gruppo di ricerca della SUN che ha visto convolte una rete di 414 scuole di ogni ordine e grado per l’attuazione delle Linee Guida in materia di rifiuti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
