Il volume nasce in occasione della mostra <<Napoli assediata>> realizzata a cura di Giuseppe Montesano e Vincenzo Trione all’Istituto Cervantes di Napoli, promossa dalla Facoltà di Architettura della Seconda Università di Napoli. All’interno della mostra, che coinvolge artisti e architetti in un racconto progettuale della periferia di Napoli attraversata dall’infrastruttura dell’asse mediano, articolandosi in tre sezioni, Fabrizia Ippolito cura la sezione << Scarti>>, esito di un workshop condotto sotto la sua guida da studenti della Facoltà di Architettura della Seconda Università di Napoli e della Facoltà di Architettura dell’Università di Napoli Federico II. Il lavoro, presentato in un capitolo del libro dal saggio <<Scarti>> di Fabrizia Ippolito illustrato da alcuni materiali della mostra, interpreta il territorio dell’asse mediano come una zona rimossa della città, che ne raccoglie le parti escluse, ma che contiene allo stesso tempo materiali, soggetti e ragioni che la alimentano e che le appartengono. A partire dall’ipotesi che gli scarti siano gli effetti collaterali di qualsiasi azione di progetto, e che gli scarti della nostra condizione urbana siano utili a comprendere il progetto di città che li ha prodotti, in un territorio e in momento nel quale la città eletta e la città scartata sembrano ad un punto di collisione, la ricerca riparte dagli scarti, riconoscendone il valore di elementi ineludibili per ripensare il progetto di città. Una raccolta di “situazioni di scarto”; una “collezione di scarti”, che comprende oggetti scartati; una rassegna di “visioni di scarto”, composta da progetti che riutilizzano materiali e spazi scartati, sono capitoli del lavoro.

Scarti

IPPOLITO, Fabrizia
2007

Abstract

Il volume nasce in occasione della mostra <> realizzata a cura di Giuseppe Montesano e Vincenzo Trione all’Istituto Cervantes di Napoli, promossa dalla Facoltà di Architettura della Seconda Università di Napoli. All’interno della mostra, che coinvolge artisti e architetti in un racconto progettuale della periferia di Napoli attraversata dall’infrastruttura dell’asse mediano, articolandosi in tre sezioni, Fabrizia Ippolito cura la sezione << Scarti>>, esito di un workshop condotto sotto la sua guida da studenti della Facoltà di Architettura della Seconda Università di Napoli e della Facoltà di Architettura dell’Università di Napoli Federico II. Il lavoro, presentato in un capitolo del libro dal saggio <> di Fabrizia Ippolito illustrato da alcuni materiali della mostra, interpreta il territorio dell’asse mediano come una zona rimossa della città, che ne raccoglie le parti escluse, ma che contiene allo stesso tempo materiali, soggetti e ragioni che la alimentano e che le appartengono. A partire dall’ipotesi che gli scarti siano gli effetti collaterali di qualsiasi azione di progetto, e che gli scarti della nostra condizione urbana siano utili a comprendere il progetto di città che li ha prodotti, in un territorio e in momento nel quale la città eletta e la città scartata sembrano ad un punto di collisione, la ricerca riparte dagli scarti, riconoscendone il valore di elementi ineludibili per ripensare il progetto di città. Una raccolta di “situazioni di scarto”; una “collezione di scarti”, che comprende oggetti scartati; una rassegna di “visioni di scarto”, composta da progetti che riutilizzano materiali e spazi scartati, sono capitoli del lavoro.
2007
Ippolito, Fabrizia
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11591/171296
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact