Il saggio prende in considerazione una parte della produzione fotografia in stereoscopia del medico-fotografo dilettante Pier Luigi Pretti, attivo fra il 1900 e il 1926. Fra le migliaia di lastre scattate in molti paesi del mondo, le città ricorrono, documentate e raccontate nei loro vari volti. Di esse il fotografo evidenzia aspetti particolari che rivelano una spiccata sensibilità del suo autore e alta perizia tecnica. Le fotografie inedite prescelte per questo saggio costituiscono il primo tassello di uno studio sistematico, in corso, sul fotografo Pier Luigi Pretti.

La città in 3D nella fotografia di Pier Luigi Pretti

SALVATORI, Gaia
2014

Abstract

Il saggio prende in considerazione una parte della produzione fotografia in stereoscopia del medico-fotografo dilettante Pier Luigi Pretti, attivo fra il 1900 e il 1926. Fra le migliaia di lastre scattate in molti paesi del mondo, le città ricorrono, documentate e raccontate nei loro vari volti. Di esse il fotografo evidenzia aspetti particolari che rivelano una spiccata sensibilità del suo autore e alta perizia tecnica. Le fotografie inedite prescelte per questo saggio costituiscono il primo tassello di uno studio sistematico, in corso, sul fotografo Pier Luigi Pretti.
2014
Salvatori, Gaia
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11591/170689
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