Il testo intende indagare il rapporto essenziale della parola con la sacralità rivelativa, in ispecie di area cristiana. Il saggio introduce ad alcune modulazioni della parola, scritta e orale, che ne indagano il suo senso originario entro prospettive estetiche diversamente risalenti a un orizzonte sacrale. Esso, perciò, affronta aspetti del linguaggio che, simbolicamente intesi, riproducono dimensioni di valore primario. Vera fonte e custode della parola è, dunque, il mistero del sacro nella sua portata rivelativa. Il volume si compone di due saggi (con un'introduzione di Giulio M. Chiodi): A. Cesaro, La forma universal di questo nodo. Per una simbolica dell'ineffabile (pp. 19-81) - G. Lombardo, Dante eikonogràphos (pp. 83-122).
La forma universal di questo nodo. Per una simbolica dell'ineffabile
CESARO, Antimo
2011
Abstract
Il testo intende indagare il rapporto essenziale della parola con la sacralità rivelativa, in ispecie di area cristiana. Il saggio introduce ad alcune modulazioni della parola, scritta e orale, che ne indagano il suo senso originario entro prospettive estetiche diversamente risalenti a un orizzonte sacrale. Esso, perciò, affronta aspetti del linguaggio che, simbolicamente intesi, riproducono dimensioni di valore primario. Vera fonte e custode della parola è, dunque, il mistero del sacro nella sua portata rivelativa. Il volume si compone di due saggi (con un'introduzione di Giulio M. Chiodi): A. Cesaro, La forma universal di questo nodo. Per una simbolica dell'ineffabile (pp. 19-81) - G. Lombardo, Dante eikonogràphos (pp. 83-122).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.