Lo studio del conflitto può venire in aiuto alla scienza e al ricercatore, fornendogli idee e prospettive per inquadrare i problemi? Può, a certe condizioni, essere considerato una scienza, sebbene necessariamente «soft»? La “conflittologia”, secondo l’autore, rappresenta una prospettiva in grado di «coagulare riflessioni, discussioni, sollecitazioni e provocazioni, provenienti da approcci culturali differenti, ma ha anche l’ambizione di contribuire a modificare l’approccio al conflitto, di favorire un cambiamento di epistéme». Una prospettiva agnostica, curiosa e che non accetti deleghe, sarebbe garanzia di distacco e, quindi, possibilità di approfondimento oltre che antidoto all’invadente dimensione etica del conflitto.
Ermeneutica del conflitto. Il conflitto nella prospettiva sociologia
LANNA, Michele
2011
Abstract
Lo studio del conflitto può venire in aiuto alla scienza e al ricercatore, fornendogli idee e prospettive per inquadrare i problemi? Può, a certe condizioni, essere considerato una scienza, sebbene necessariamente «soft»? La “conflittologia”, secondo l’autore, rappresenta una prospettiva in grado di «coagulare riflessioni, discussioni, sollecitazioni e provocazioni, provenienti da approcci culturali differenti, ma ha anche l’ambizione di contribuire a modificare l’approccio al conflitto, di favorire un cambiamento di epistéme». Una prospettiva agnostica, curiosa e che non accetti deleghe, sarebbe garanzia di distacco e, quindi, possibilità di approfondimento oltre che antidoto all’invadente dimensione etica del conflitto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.