Il testo illustra il lavoro svolto da docenti, dottorandi e studenti del Workshop | Laboratorio di progettazione intensiva per l’a.a. 2024/2025 sull’Unité d’Habitation Transitoire di Le Corbusier. Attraverso un processo di sperimentazione e adattamento, gli studenti hanno sviluppato proposte architettoniche che rielaborano i singoli lotti concepiti da Le Corbusier, declinandoli in soluzioni innovative capaci di rispondere alle esigenze contemporanee dell’abitare collettivo. L’approccio progettuale mira a bilanciare densità, qualità degli spazi e sostenibilità, ponendo particolare attenzione alla relazione tra le unità residenziali e gli spazi condivisi. Il risultato è un insieme di progetti che esplorano nuovi modi di abitare, capaci di coniugare sperimentazione tipologica e vivibilità, nell’ottica di una città pensata come organismo dinamico, inclusivo e aperto.
Civitas Dei. Sistemi abitativi complessi.
PETINO M;SCAGLIARINI N;ZANCHETTA M
2025
Abstract
Il testo illustra il lavoro svolto da docenti, dottorandi e studenti del Workshop | Laboratorio di progettazione intensiva per l’a.a. 2024/2025 sull’Unité d’Habitation Transitoire di Le Corbusier. Attraverso un processo di sperimentazione e adattamento, gli studenti hanno sviluppato proposte architettoniche che rielaborano i singoli lotti concepiti da Le Corbusier, declinandoli in soluzioni innovative capaci di rispondere alle esigenze contemporanee dell’abitare collettivo. L’approccio progettuale mira a bilanciare densità, qualità degli spazi e sostenibilità, ponendo particolare attenzione alla relazione tra le unità residenziali e gli spazi condivisi. Il risultato è un insieme di progetti che esplorano nuovi modi di abitare, capaci di coniugare sperimentazione tipologica e vivibilità, nell’ottica di una città pensata come organismo dinamico, inclusivo e aperto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


