Introduzione: La discriminazione di genere in ambito STEM può avere un impatto significativo sulla salute mentale e il benessere delle donne, causando sintomi depressivi, disturbi del sonno, disturbi cardiovascolari e disagio psicologico. Obiettivi e Metodi: Questo studio mira a indagare come le credenze esplicite e implicite di discriminazione verso le donne predicano il distress psicologico, attraverso l’esperienza personale di discriminazione e l’inclinazione ad adottare specifiche strategie di coping. 198 studentesse in ambito STEM partecipavano allo studio. Il Target/Perpetrator Brief-Implicit Association Test è stato utilizzato per misurare le credenze implicite di discriminazione, mentre misure self-report sono state usate per valutare le credenze di discriminazione a livello esplicito, l’esperienza personale di discriminazione, le strategie di coping e il distress psicologico. Risultati: I risultati mostrano che le credenze esplicite di discriminazione verso le donne - ma non quelle implicite - sono associate ad un aumento del distress psicologico tramite l’esperienza personale di discriminazione e l’adozione di specifiche strategie di coping. In particolare, le credenze esplicite di discriminazione nei confronti delle donne sono correlate positivamente con l’esperienza personale di discriminazione, che a sua volta è associata ad un aumento nell’utilizzo di strategie di coping basate sull’evitamento e ad una minore adozione di strategie di coping basate sull’attitudine positiva, contribuendo così ad un maggior distress psicologico. Conclusioni: Questi risultati sottolineano l’importanza delle credenze esplicite sulla discriminazione di genere nel predire il distress psicologico, fornendo spunti utili per lo sviluppo di interventi mirati a migliorare il benessere psicologico delle donne coinvolte nelle discipline STEM.
CREDENZE SULLA DISCRIMINAZIONE DI GENERE: IMPLICAZIONI PER IL BENESSERE PSICOLOGICO DELLE DONNE IN STEM
Mariangela Abbate
;Chiara Guida;Maria De Cristofaro;Sebastiano Costa;Maddalena Marini
2024
Abstract
Introduzione: La discriminazione di genere in ambito STEM può avere un impatto significativo sulla salute mentale e il benessere delle donne, causando sintomi depressivi, disturbi del sonno, disturbi cardiovascolari e disagio psicologico. Obiettivi e Metodi: Questo studio mira a indagare come le credenze esplicite e implicite di discriminazione verso le donne predicano il distress psicologico, attraverso l’esperienza personale di discriminazione e l’inclinazione ad adottare specifiche strategie di coping. 198 studentesse in ambito STEM partecipavano allo studio. Il Target/Perpetrator Brief-Implicit Association Test è stato utilizzato per misurare le credenze implicite di discriminazione, mentre misure self-report sono state usate per valutare le credenze di discriminazione a livello esplicito, l’esperienza personale di discriminazione, le strategie di coping e il distress psicologico. Risultati: I risultati mostrano che le credenze esplicite di discriminazione verso le donne - ma non quelle implicite - sono associate ad un aumento del distress psicologico tramite l’esperienza personale di discriminazione e l’adozione di specifiche strategie di coping. In particolare, le credenze esplicite di discriminazione nei confronti delle donne sono correlate positivamente con l’esperienza personale di discriminazione, che a sua volta è associata ad un aumento nell’utilizzo di strategie di coping basate sull’evitamento e ad una minore adozione di strategie di coping basate sull’attitudine positiva, contribuendo così ad un maggior distress psicologico. Conclusioni: Questi risultati sottolineano l’importanza delle credenze esplicite sulla discriminazione di genere nel predire il distress psicologico, fornendo spunti utili per lo sviluppo di interventi mirati a migliorare il benessere psicologico delle donne coinvolte nelle discipline STEM.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.