Gli effetti del cambiamento climatico sugli ecosistemi stanno mettendo in evidenza il tema della cura, favorendo un approccio olistico che sottolinea la relazione tra il benessere somatico umano, quello dei viventi e degli ecosistemi. Un principio che incoraggia l’adozione di una prospettiva universale della cura che tiene conto della diversità umana, interspecie e che riguarda l’attenzione e la responsabilità su varie scale. Il presente contributo intende esplorare la possibilità di generare processi progettuali che leghino pratiche di cura biunivoche tra agenti umani e non umani. Il metodo proposto interseca esplorazioni somatiche e biorisanamento ambientale per la progettazione di gioielli e artefatti indossabili che promuovano la transizione verso un design di tipo ricostituente.
The effects of climate change and the collapse of ecosystems are increasingly bringing the issue of care to the forefront, encouraging a holistic approach that emphasises the relationship between human somatic well-being, that of living things and ecosystems. This principle encourages the adoption of a universal perspective of care that considers human and interspecies diversity and concerns care and responsibility at various scales. This contribution explores the possibility of generating design processes that bind twoway care practices between human and non-human agents. The proposed method intersects somatic explorations and environmental bioremediation to design jewellery and wearable artefacts that promote the transition to restorative design.
Dalla cura del sé alla cura del pianeta. Processi multidisciplinari per un design somaestetico e rigenerativo
Annarita Bianco
2024
Abstract
Gli effetti del cambiamento climatico sugli ecosistemi stanno mettendo in evidenza il tema della cura, favorendo un approccio olistico che sottolinea la relazione tra il benessere somatico umano, quello dei viventi e degli ecosistemi. Un principio che incoraggia l’adozione di una prospettiva universale della cura che tiene conto della diversità umana, interspecie e che riguarda l’attenzione e la responsabilità su varie scale. Il presente contributo intende esplorare la possibilità di generare processi progettuali che leghino pratiche di cura biunivoche tra agenti umani e non umani. Il metodo proposto interseca esplorazioni somatiche e biorisanamento ambientale per la progettazione di gioielli e artefatti indossabili che promuovano la transizione verso un design di tipo ricostituente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.