Costruzione dell’immagine visiva e visualizzazione di architetture disegnate ma non realizzate sono gli ambiti principali e critici di questo lavoro. Nello specifico, è qui esaminato il progetto dell’Éléphant triomphal di Charles-François Ribart (1758) che avrebbe potuto caratterizzare l’attuale complesso urbano dell’Etoile di Parigi. Lo spunto nasce dalla lettura del volume Architecture singuliere. L’éléphant triomphal. Grand kiosque à la gloire du Roi che presenta un apparato iconografico non molto esaustivo per la comprensione spaziale del progetto. Attraverso l’azione conoscitiva e descrittiva del disciplinare del disegno si analizzano qui le tavole di progetto contenute nel libro di Ribart per comprendere gli spazi rappresentati e indagare sul simbolismo iconico dell’elefante, presente nella cultura occidentale dall’antichità ai nostri giorni. Il successivo ricorso alla modellazione tridimensionale consente di ricavare un modello digitale integrato capace di visualizzare l’elefante parigino secondo la visione progettuale di Ribart e di restituire gli ambienti ricavati all’interno della sagoma dell’elefante. La lettura del volume e dei disegni di Ribart integrata con la ricostruzione digitale costituisce un’azione di ‘transizione’ per descrivere l’elefante nella sua spazialità e comunicare la portata urbana del progetto di Ribart a un pubblico non specialistico.

Visual image construction and visualization of designed but unrealized architecture are the main and critical areas of this paper. Specifically, the design of Charles-François Ribart’s Éléphant triomphal (1758) that could have characterized the current urban complex of the Etoile in Paris is examined here. The stating point comes from reading the volume Architecture singuliere. L’éléphant triomphal. Grand kiosque à la gloire du Roi, which presents an iconographic apparatus that is not very comprehensive for the spatial understanding of the project. Through the cognitive and descriptive action of the drawing discipline, the design plates contained in Ribart’s book are analyzed here. The aim is to understand the spaces represented and investigate the iconic symbolism of the elephant present in Western culture from antiquity to the present day. Then, the three-dimensional modeling makes it possible to realize an integrated digital model capable of visualizing the Parisian elephant according to Ribart’s design vision and to restore the environments carved out within the elephant’s silhouette. The reading of Ribart’s volume and drawings integrated with the digital reconstruction constitutes a ‘transitional’ action to describe the elephant in its spatiality and communicate the urban scope of Ribart’s project to a non-specialist audience.

L’Éléphant triomphal a Parigi: dal disegno di progetto al simbolismo iconico, alla ricostruzione virtuale | The Éléphant Triomphal in Paris: from Design to Iconic Symbolism and Virtual Reconstruction

Vincenzo Cirillo
2023

Abstract

Costruzione dell’immagine visiva e visualizzazione di architetture disegnate ma non realizzate sono gli ambiti principali e critici di questo lavoro. Nello specifico, è qui esaminato il progetto dell’Éléphant triomphal di Charles-François Ribart (1758) che avrebbe potuto caratterizzare l’attuale complesso urbano dell’Etoile di Parigi. Lo spunto nasce dalla lettura del volume Architecture singuliere. L’éléphant triomphal. Grand kiosque à la gloire du Roi che presenta un apparato iconografico non molto esaustivo per la comprensione spaziale del progetto. Attraverso l’azione conoscitiva e descrittiva del disciplinare del disegno si analizzano qui le tavole di progetto contenute nel libro di Ribart per comprendere gli spazi rappresentati e indagare sul simbolismo iconico dell’elefante, presente nella cultura occidentale dall’antichità ai nostri giorni. Il successivo ricorso alla modellazione tridimensionale consente di ricavare un modello digitale integrato capace di visualizzare l’elefante parigino secondo la visione progettuale di Ribart e di restituire gli ambienti ricavati all’interno della sagoma dell’elefante. La lettura del volume e dei disegni di Ribart integrata con la ricostruzione digitale costituisce un’azione di ‘transizione’ per descrivere l’elefante nella sua spazialità e comunicare la portata urbana del progetto di Ribart a un pubblico non specialistico.
2023
9788835155119
Visual image construction and visualization of designed but unrealized architecture are the main and critical areas of this paper. Specifically, the design of Charles-François Ribart’s Éléphant triomphal (1758) that could have characterized the current urban complex of the Etoile in Paris is examined here. The stating point comes from reading the volume Architecture singuliere. L’éléphant triomphal. Grand kiosque à la gloire du Roi, which presents an iconographic apparatus that is not very comprehensive for the spatial understanding of the project. Through the cognitive and descriptive action of the drawing discipline, the design plates contained in Ribart’s book are analyzed here. The aim is to understand the spaces represented and investigate the iconic symbolism of the elephant present in Western culture from antiquity to the present day. Then, the three-dimensional modeling makes it possible to realize an integrated digital model capable of visualizing the Parisian elephant according to Ribart’s design vision and to restore the environments carved out within the elephant’s silhouette. The reading of Ribart’s volume and drawings integrated with the digital reconstruction constitutes a ‘transitional’ action to describe the elephant in its spatiality and communicate the urban scope of Ribart’s project to a non-specialist audience.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11591/510089
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