Una nuova configurazione del vampiro si è insediata negli immaginari condivisi e nelle narrazioni degli ultimi decenni. È un personaggio crossover, ontologicamente ed eticamente ambiguo. Esito di un secolare percorso di metamorfosi , il nuovo vampiro intreccia alcuni motivi e temi ricorsivi rintracciabili nelle dimensioni delle realtà fattuale e storica e di quella finzionale. Il nuovo vampiro buono e seducente, pharmakos, corpo estraneo e cura a un tempo, nasce col mito di Narciso, passa poi per il mito di Vlad III Dracula, trova una prima realizzazione nei vampiri post-gotici e seduttivi di metà/fine Ottocento, fino a offrirsi, oggi, quale risposta alla richiesta delle /degli adolescenti di un chiaro sistema valoriale e normativo e di un'intimità spirituale e fisica, difficili da trovare nell'era del post-postmoderno, dell'inesperienza e della virtualità.
Da Narciso a narcisista passando per Dracula. Lo 'stile Narciso' fra letteratura, cinema e serie tv.
Daniela Carmosino
2022
Abstract
Una nuova configurazione del vampiro si è insediata negli immaginari condivisi e nelle narrazioni degli ultimi decenni. È un personaggio crossover, ontologicamente ed eticamente ambiguo. Esito di un secolare percorso di metamorfosi , il nuovo vampiro intreccia alcuni motivi e temi ricorsivi rintracciabili nelle dimensioni delle realtà fattuale e storica e di quella finzionale. Il nuovo vampiro buono e seducente, pharmakos, corpo estraneo e cura a un tempo, nasce col mito di Narciso, passa poi per il mito di Vlad III Dracula, trova una prima realizzazione nei vampiri post-gotici e seduttivi di metà/fine Ottocento, fino a offrirsi, oggi, quale risposta alla richiesta delle /degli adolescenti di un chiaro sistema valoriale e normativo e di un'intimità spirituale e fisica, difficili da trovare nell'era del post-postmoderno, dell'inesperienza e della virtualità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.