Post Digital Manufacturing Processes, finanziato nell’ambito del Programma Valere dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, si configura come un progetto dalla natura teorico-applicativa avente come fine la sperimentazione industriale di tecnologie digitali avanzate al confine tra design, tecnologia e corpo. La ricerca si divide in due macrofasi: Design and Prototyping e OpenWorkshops and Testing. Attraverso pratiche di biohacking, la prima fase sperimenta processi manifatturieri, ibridando tecnologie digitali come la stampa 3D, le Brain Computer Interfaces, il face tracking, i dati biometrici. La seconda fase coinvolge, invece, stakeholder e cittadini in un processo di sensibilizzazione scientifica, attraverso l'interazione diretta con gli artefatti realizzati e nella generazione di nuovi output, finalizzati all’innesco di ulteriori riflessioni. Attraverso la sperimentazione di processi postdigitali, la progettazione di una piattaforma web e la disseminazione dei risultati, il Progetto - non ancora concluso - si pone l’obiettivo di promuovere una cultura transdisciplinare del design, aperta alle nuove prospettive e pratiche dell’industria digitale contemporanea.
Post Digital Design. Scenari e processi postdigitali per la moda e il design contemporaneo.
Chiara Scarpitti;Patrizia Ranzo
2022
Abstract
Post Digital Manufacturing Processes, finanziato nell’ambito del Programma Valere dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, si configura come un progetto dalla natura teorico-applicativa avente come fine la sperimentazione industriale di tecnologie digitali avanzate al confine tra design, tecnologia e corpo. La ricerca si divide in due macrofasi: Design and Prototyping e OpenWorkshops and Testing. Attraverso pratiche di biohacking, la prima fase sperimenta processi manifatturieri, ibridando tecnologie digitali come la stampa 3D, le Brain Computer Interfaces, il face tracking, i dati biometrici. La seconda fase coinvolge, invece, stakeholder e cittadini in un processo di sensibilizzazione scientifica, attraverso l'interazione diretta con gli artefatti realizzati e nella generazione di nuovi output, finalizzati all’innesco di ulteriori riflessioni. Attraverso la sperimentazione di processi postdigitali, la progettazione di una piattaforma web e la disseminazione dei risultati, il Progetto - non ancora concluso - si pone l’obiettivo di promuovere una cultura transdisciplinare del design, aperta alle nuove prospettive e pratiche dell’industria digitale contemporanea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.