Tito Angelini (Napoli, 1804-1878) fu lo scultore più rappresentativo dell’età borbonica della Seconda Restaurazione. Figlio del pittore Costanzo, da questi assorbì la rigida disciplina neoclassica, che avrebbe poi rielaborato in un raffinato eclettismo accademico. Artista favorito della committenza reale, maestro indiscusso di scultura all’Accademia delle Belle Arti di Napoli per quasi un trentennio, corrispondente per l’Italia de l’Acadèmie Royale des Beaux-Arts a Parigi, intrattenne relazioni e scambi con i più grandi scultori del tempo, da Bartolini a Pradier, e si affermò sul mercato internazionale ottenendo prestigiose committenze in Francia, Russia, Inghilterra e Stati Uniti. Il volume, arricchito da un’accurata campagna fotografica, ne ripercorre la carriera e l’opera, e traccia per la prima volta una ricostruzione organica del profilo dell’artista che Gérard Hubert definì ‘’le dernier champion de la beauté antique et des règles classiques à Naples’’.
TITO ANGELINI. Committenza, produzione e mercato internazionale della scultura nell'Ottocento
Di Benedetto, Almerinda
2020
Abstract
Tito Angelini (Napoli, 1804-1878) fu lo scultore più rappresentativo dell’età borbonica della Seconda Restaurazione. Figlio del pittore Costanzo, da questi assorbì la rigida disciplina neoclassica, che avrebbe poi rielaborato in un raffinato eclettismo accademico. Artista favorito della committenza reale, maestro indiscusso di scultura all’Accademia delle Belle Arti di Napoli per quasi un trentennio, corrispondente per l’Italia de l’Acadèmie Royale des Beaux-Arts a Parigi, intrattenne relazioni e scambi con i più grandi scultori del tempo, da Bartolini a Pradier, e si affermò sul mercato internazionale ottenendo prestigiose committenze in Francia, Russia, Inghilterra e Stati Uniti. Il volume, arricchito da un’accurata campagna fotografica, ne ripercorre la carriera e l’opera, e traccia per la prima volta una ricostruzione organica del profilo dell’artista che Gérard Hubert definì ‘’le dernier champion de la beauté antique et des règles classiques à Naples’’.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.