Benché i tempi di produzione delle norme internazionali, sia consuetudinarie sia convenzionali, siano particolarmente lunghi a causa della disomogeneità della Società internazionale contemporanea, così come richiede tempo la funzione di accertamento del diritto, negli anni a cavallo del vecchio e del nuovo millennio si sono tuttavia avute numerose novità nel diritto internazionale, sotto la pressione di fenomeni recenti o che hanno assunto proporzioni diverse o come conseguenza di una mutata percezione di fatti e istituti giuridici da parte degli Stati ma anche da parte degli attori non statali e della società civile che oggi molto influenzano l’operare dei soggetti dell’ordinamento internazionale. Un grande fermento è rinvenibile soprattutto nel settore della tutela dei diritti umani, anche grazie alla potente azione di controllo sulla loro applicazione e interpretazione condotta, a livello universale e regionale, sia pure con diversa efficacia, rispettivamente dal Comitato ONU per i diritti umani, dalla Corte europea dei diritti umani e dalla Corte interamericana dei diritti umani. Ma l’esigenza di tutela dei diritti dell’uomo in questi ultimi anni si è anche riversata in settori che ne sembravano in passato del tutto avulsi; si pensi, ad esempio, alle esigenze umanitarie cui si è riferita la giurisprudenza internazionale per l’adozione di misure provvisorie nelle controversie sul diritto del mare e al rilievo della tutela dei diritti umani nell’ambito della ricerca e salvataggio in mare. E allo stesso tempo, i diritti umani sono spesso invocati come limiti all’applicazione delle antiche norme consuetudinarie sull’immunità degli Stati e dei loro organi. In tale contesto, il conflitto tra norme a tutela della sovrana eguaglianza tra gli Stati e norme a tutela dei diritti umani è ancora irrisolto e vede pulsioni contrastanti non solo a livello di giurisprudenza interna ed internazionale ma anche a livello di codificazione del diritto internazionale. Identico fermento ha coinvolto la protezione internazionale dell’ambiente. È da segnalare, ad esempio, il consolidamento come norme consuetudinarie di taluni principi in materia ambientale, come quello precauzionale e quello della necessità della valutazione di impatto ambientale, quali garanzie del rispetto del principio di sviluppo sostenibile. Principio che è attualmente inteso, nel programma lanciato dalle Nazioni Unite dei Sustainable Development Goals, in una ottica globale di contrasto alla povertà, ai cambiamenti climatici e di sostegno alla prosperità, alla pace, alla sicurezza e alla giustizia. Il volume intende dunque dar conto, nei settori indicati ma anche negli altri in cui i cambiamenti sono stati più sporadici o meno vistosi, delle novità giuridiche che si sono affacciate nello scenario internazionale.

Il diritto internazionale: diritto per gli Stati e diritto per gli individui. Parti speciali.

I. Caracciolo;
2020

Abstract

Benché i tempi di produzione delle norme internazionali, sia consuetudinarie sia convenzionali, siano particolarmente lunghi a causa della disomogeneità della Società internazionale contemporanea, così come richiede tempo la funzione di accertamento del diritto, negli anni a cavallo del vecchio e del nuovo millennio si sono tuttavia avute numerose novità nel diritto internazionale, sotto la pressione di fenomeni recenti o che hanno assunto proporzioni diverse o come conseguenza di una mutata percezione di fatti e istituti giuridici da parte degli Stati ma anche da parte degli attori non statali e della società civile che oggi molto influenzano l’operare dei soggetti dell’ordinamento internazionale. Un grande fermento è rinvenibile soprattutto nel settore della tutela dei diritti umani, anche grazie alla potente azione di controllo sulla loro applicazione e interpretazione condotta, a livello universale e regionale, sia pure con diversa efficacia, rispettivamente dal Comitato ONU per i diritti umani, dalla Corte europea dei diritti umani e dalla Corte interamericana dei diritti umani. Ma l’esigenza di tutela dei diritti dell’uomo in questi ultimi anni si è anche riversata in settori che ne sembravano in passato del tutto avulsi; si pensi, ad esempio, alle esigenze umanitarie cui si è riferita la giurisprudenza internazionale per l’adozione di misure provvisorie nelle controversie sul diritto del mare e al rilievo della tutela dei diritti umani nell’ambito della ricerca e salvataggio in mare. E allo stesso tempo, i diritti umani sono spesso invocati come limiti all’applicazione delle antiche norme consuetudinarie sull’immunità degli Stati e dei loro organi. In tale contesto, il conflitto tra norme a tutela della sovrana eguaglianza tra gli Stati e norme a tutela dei diritti umani è ancora irrisolto e vede pulsioni contrastanti non solo a livello di giurisprudenza interna ed internazionale ma anche a livello di codificazione del diritto internazionale. Identico fermento ha coinvolto la protezione internazionale dell’ambiente. È da segnalare, ad esempio, il consolidamento come norme consuetudinarie di taluni principi in materia ambientale, come quello precauzionale e quello della necessità della valutazione di impatto ambientale, quali garanzie del rispetto del principio di sviluppo sostenibile. Principio che è attualmente inteso, nel programma lanciato dalle Nazioni Unite dei Sustainable Development Goals, in una ottica globale di contrasto alla povertà, ai cambiamenti climatici e di sostegno alla prosperità, alla pace, alla sicurezza e alla giustizia. Il volume intende dunque dar conto, nei settori indicati ma anche negli altri in cui i cambiamenti sono stati più sporadici o meno vistosi, delle novità giuridiche che si sono affacciate nello scenario internazionale.
2020
9788892130319
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11591/427712
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact