Alla metà del Quattrocento la contea di Soleto faceva parte dei domini del principe di Taranto Giovanni Antonio Orsini e, per quanto di piccole dimensioni, occupava un ruolo di decisa importanza strategica, politica e ideologica. Il volume pubblica la ricca documentazione contabile relativa all'attività degli ufficiali nella contea e, attraverso l'analisi dei bilanci, interviene nell'intricato panorama storiografico sulla più imponente signoria dell'Italia meridionale, rilevando la sapienza contabile dell'Orsini, la vigile attenzione sui diritti di cui godeva ed il sistema di drenaggio delle risorse che mise a punto avviando una decisa riorganizzazione dei distretti fiscali. Una ricostruzione che contribuisce ad inserire il principe di Taranto tra i protagonisti degli stati rinascimentali italiani.
Razionalità all'opera. I bilanci della contea di Soleto nei domini del principe di Taranto Giovanni Antonio Orsini
Serena Morelli
2020
Abstract
Alla metà del Quattrocento la contea di Soleto faceva parte dei domini del principe di Taranto Giovanni Antonio Orsini e, per quanto di piccole dimensioni, occupava un ruolo di decisa importanza strategica, politica e ideologica. Il volume pubblica la ricca documentazione contabile relativa all'attività degli ufficiali nella contea e, attraverso l'analisi dei bilanci, interviene nell'intricato panorama storiografico sulla più imponente signoria dell'Italia meridionale, rilevando la sapienza contabile dell'Orsini, la vigile attenzione sui diritti di cui godeva ed il sistema di drenaggio delle risorse che mise a punto avviando una decisa riorganizzazione dei distretti fiscali. Una ricostruzione che contribuisce ad inserire il principe di Taranto tra i protagonisti degli stati rinascimentali italiani.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.