My Farnsworth. Viaggio alla scoperta di una casa per due

My Farnsworth. To the extent that it continues to excite the imaginations of several generations of artists and architects, Ludwig Mies van der Rohe's Farnsworth House (1951) is a modern classic. Farnsworth, like Shakespearean classical tragedies, continues to appear “contemporary”. And if Italo Calvino affirmed that "A classic is a book that with each rereading offers as much a sense of discovery as the first reading", the Farnsworth House, designed as a glass and steel pavilion, deserves to be re-read and revisited from various points. of view and during different seasons and times to fully understand the role that nature plays in the experience desired by Mies. With this approach, a group of scholars decided to reread the Farnsworth House, through the lenses and expectations of its various protagonists, the architect and his client, to the point of imagining two new houses: the one designed by Mies and the one desired by Edith. Farnsworth.

My Farnsworth. Nella misura in cui continua ad eccitare l’immaginazione di diverse generazioni di artisti e architetti, la Casa Farnsworth (1951) di Ludwig Mies van der Rohe è un classico moderno. La Farnsworth, come le tragedie classiche shakespeariane, continua ad apparire “contemporanea”. E se Italo Calvino affermava che “Un classico è un libro che con ogni rilettura offre tanto un senso di scoperta quanto la prima lettura”, la Casa Farnsworth, progettata come un padiglione di vetro e acciaio, merita di essere riletta e rivisitata sotto diversi punti di vista e durante stagioni e momenti diversi per comprendere appieno il ruolo che la natura gioca nell’esperienza voluta da Mies. Con questo approccio un gruppo di studiosi ha deciso di rileggere la Casa Farnsworth, attraverso le lenti e le aspettative dei suoi diversi protagonisti, l’architetto e il suo cliente, fino a immaginare due nuove case: quella pensata da Mies e quella desiderata da Edith Farnsworth.