Con la vittoria nella Seconda guerra mondiale, gli Stati Uniti inaugurarono il cosiddetto <<secolo americano>>, secondo anche la "profezia" fatta dall'editore Henry Luce nel 1941 sulla rivista <<Life>>. Gli storici, tuttavia, si sono anche chiesti quando gli Stati Uniti, e sotto la direzione di quale presidente, posero le basi per l'affermazione della loro egemonia mondiale. L'autore sposa la tesi che quelle basi furono poste nel 1898, a seguito dei risultati conseguiti dagli Stati Uniti con la guerra contro la Spagna e grazie alla politica svolta dai tre presidenti repubblicani che si avvicendarono al potere tra il 1897 e il 1913: William McKinley, William H. Taft e soprattutto Theodore Roosevelt. Accolto dunque questo punto di vista, l'autore utilizza una vasta documentazione diplomatica italiana d'archivio, la compendia con gli atti parlamentari e la confronta anche con la documentazione diplomatica americana e con la storiografia, al fine di spiegare il modo in cui l'Italia accolse le premesse del <<secolo americano>>.
L'Italia e gli albori del secolo americano: relazioni politiche e commerciali transatlantiche prima della Grande Guerra
GianPaolo Ferraioli
2019
Abstract
Con la vittoria nella Seconda guerra mondiale, gli Stati Uniti inaugurarono il cosiddetto <I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.