Il lavoro, nel ricostruire in modo critico-sistematico la frammentaria legislazione nazionale e sovranazionale sui beni culturali, si sofferma su alcuni aspetti peculiari dello statuto dei medesimi. Si pone l’attenzione, in primo luogo, sulla titolarità e sui poteri di godimento della proprietà culturale come figura a sé stante; poi, sul tema di grande attualità, della gestione dei beni demaniali da parte dello Stato. Si evidenzia, in particolare, l’impiego di fattispecie contrattuali prettamente civilistiche per la gestione e la valorizzazione dei beni culturali. Si delinea, in tal modo, una materia dotata di una disciplina autonoma, improntata al principio di sussidiarietà orizzontale.
Lo Statuto giuridico dei beni culturali
Alessia Mignozzi
2018
Abstract
Il lavoro, nel ricostruire in modo critico-sistematico la frammentaria legislazione nazionale e sovranazionale sui beni culturali, si sofferma su alcuni aspetti peculiari dello statuto dei medesimi. Si pone l’attenzione, in primo luogo, sulla titolarità e sui poteri di godimento della proprietà culturale come figura a sé stante; poi, sul tema di grande attualità, della gestione dei beni demaniali da parte dello Stato. Si evidenzia, in particolare, l’impiego di fattispecie contrattuali prettamente civilistiche per la gestione e la valorizzazione dei beni culturali. Si delinea, in tal modo, una materia dotata di una disciplina autonoma, improntata al principio di sussidiarietà orizzontale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.