Connessioni Immateriali, ma anche Connessioni fisiche: la prima connessione che l’uomo ha realizzato è il Ponte. “Il ponte lascia libero corso al fiume e insieme garantisce ai mortali la via attraverso cui possono andare da una regione all’altra” scrive Martin Heidegger nel noto saggio Costruire Abitare Pensare. Questa idea ci ha spinto a considerare, insieme ad alcuni giovani, un concorso indetto dall’ANAS per un idea di Cavalcavia che potesse essere un SEGNO dell’Azienda. Ma il ponte, in quanto opera dell’uomo, deve essere non solo uno strumento di collegamento, ma anche un segno, appunto, che rappresenti la sua attività inserita nel territorio che attraversa. La proposta che è scaturita dimostra come l’architettura possa esistere, e rappresentare il bello, anche in quelle strutture che appaiono dover essere realizzate solo per la loro funzione; si ritiene importante che, con la connessione tra competenze diverse, si arrivi ad un risultato contemporaneamente efficiente, efficace e funzionale. Nello sviluppo della proposta si è, quindi, tenuto conto dei diversi aspetti presenti nell’opera: la struttura, la forma, l’energia, l’inserimento nel territorio.

Green Fly Over: Il Paesaggio del Viaggio

FRUNZIO, Giorgio;BUONDONNO, Andrea;PISANI, Mario;RINALDI, Sergio;Eleonora Grilli;
2017

Abstract

Connessioni Immateriali, ma anche Connessioni fisiche: la prima connessione che l’uomo ha realizzato è il Ponte. “Il ponte lascia libero corso al fiume e insieme garantisce ai mortali la via attraverso cui possono andare da una regione all’altra” scrive Martin Heidegger nel noto saggio Costruire Abitare Pensare. Questa idea ci ha spinto a considerare, insieme ad alcuni giovani, un concorso indetto dall’ANAS per un idea di Cavalcavia che potesse essere un SEGNO dell’Azienda. Ma il ponte, in quanto opera dell’uomo, deve essere non solo uno strumento di collegamento, ma anche un segno, appunto, che rappresenti la sua attività inserita nel territorio che attraversa. La proposta che è scaturita dimostra come l’architettura possa esistere, e rappresentare il bello, anche in quelle strutture che appaiono dover essere realizzate solo per la loro funzione; si ritiene importante che, con la connessione tra competenze diverse, si arrivi ad un risultato contemporaneamente efficiente, efficace e funzionale. Nello sviluppo della proposta si è, quindi, tenuto conto dei diversi aspetti presenti nell’opera: la struttura, la forma, l’energia, l’inserimento nel territorio.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11591/378746
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