This book collects the results of a research conducted in the historical archives of Mario Valentino's Neapolitan company, on the basis of an agreement between the company and the DICDEA Department of the University of Campania "Luigi Vanvitelli". It reconstructs the intense entrepreneurial adventure of a protagonist of Italian fashion from the 1950s to the end of the 1980s, a continuation of the activity started at the beginning of the 20th century by his father Vincenzo in the heart of Naples. Against the backdrop of the salient phases of the history of fashion, the tones of an extraordinary Italian entrepreneur are sketched, from his first independent creative experiences in the field of footwear to his full affirmation as a leading brand in the luxury clothing sector, for which he availed himself of the contribution of well-known stylists - such as Paco Rabanne, Karl Lagerfeld, Muriel Grateau, Marie France Acquaviva, Claude Montana, Giorgio Armani, Gianni Versace -; authoritative artists - in particular the illustrators Brunetta, Antonio Lopez, Eula and the photographers Franco Rubartelli, Roberto Carra, Toni Meneguzzo, Richard Avedon, Robert Mapplethorpe, Helmut Newton and Mimmo Jodice -; and leading architects for the design of its boutiques, such as Joe Colombo, Cesare Rovatti and Gabriella Barbini Codognato. Against the backdrop of the key stages of fashion history, we witness the emergence of an extraordinary italian enterprise, with the ambitions, strategies, and successes of its enlightened Neapolitan founder at hits helm, whose main objective was the search for originality, a goal he strove to achieve in ever possible way.

Il volume raccoglie gli esiti di una ricerca condotta nell'archivio storico dell'azienda napoletana di Mario Valentino, sulla base di una convenzione stilata tra l'azienda e il Dipartimento DICDEA dell'Università della Campania "Luigi Vanvitelli". Ricostruisce l'intensa avventura imprenditoriale di un protagonista della moda italiana dagli anni cinquanta fino alla fine degli ottanta, continuatore dell'attività avviata sin dagli inizi del XX secolo dal padre Vincenzo nel cuore di Napoli. Sullo sfondo delle fasi salienti della storia della moda si tratteggiano i toni di uno straordinario imprenditore italiano, dalle prime esperienze creative autonome nel campo calzaturiero alla piena affermazione come marchio leader nel settore dell'abbigliamento di lusso, per i quali si è avvalso del contributo di noti stilisti - come Paco Rabanne, Karl Lagerfeld, Muriel Grateau, Marie France Acquaviva, Claude Montana, Giorgio Armani, Gianni Versace - e di autorevoli artisti - in particolare gli illustratori Brunetta, Antonio Lopez, Eula e i fotografi Franco Rubartelli, Roberto Carra, Toni Meneguzzo, Richard Avedon, Robert Mapplethorpe, Helmut Newton e Mimmo Jodice -; e di architetti di punta per il progetto delle sue boutique, come Je Colombo, Cesare Rovatti e Gabriella Barbini Codognato. Sullo sfondo delle fasi salienti della storia della moda e del design, si tratteggiano i toni di una straordinaria impresa italiana, le ambizioni, le strategie, i successi del suo fondatore, fino a tracciare l'ascesa di un napoletano illuminato che ha fatto della ricerca dell'originalità il suo obiettivo e si è adoperato in ogni modo per riuscire a perseguirlo.

Mario Valentino Una storia tra moda, design e arte

CIRILLO, Ornella
2017

Abstract

This book collects the results of a research conducted in the historical archives of Mario Valentino's Neapolitan company, on the basis of an agreement between the company and the DICDEA Department of the University of Campania "Luigi Vanvitelli". It reconstructs the intense entrepreneurial adventure of a protagonist of Italian fashion from the 1950s to the end of the 1980s, a continuation of the activity started at the beginning of the 20th century by his father Vincenzo in the heart of Naples. Against the backdrop of the salient phases of the history of fashion, the tones of an extraordinary Italian entrepreneur are sketched, from his first independent creative experiences in the field of footwear to his full affirmation as a leading brand in the luxury clothing sector, for which he availed himself of the contribution of well-known stylists - such as Paco Rabanne, Karl Lagerfeld, Muriel Grateau, Marie France Acquaviva, Claude Montana, Giorgio Armani, Gianni Versace -; authoritative artists - in particular the illustrators Brunetta, Antonio Lopez, Eula and the photographers Franco Rubartelli, Roberto Carra, Toni Meneguzzo, Richard Avedon, Robert Mapplethorpe, Helmut Newton and Mimmo Jodice -; and leading architects for the design of its boutiques, such as Joe Colombo, Cesare Rovatti and Gabriella Barbini Codognato. Against the backdrop of the key stages of fashion history, we witness the emergence of an extraordinary italian enterprise, with the ambitions, strategies, and successes of its enlightened Neapolitan founder at hits helm, whose main objective was the search for originality, a goal he strove to achieve in ever possible way.
2017
978-88-572-3584-4
Il volume raccoglie gli esiti di una ricerca condotta nell'archivio storico dell'azienda napoletana di Mario Valentino, sulla base di una convenzione stilata tra l'azienda e il Dipartimento DICDEA dell'Università della Campania "Luigi Vanvitelli". Ricostruisce l'intensa avventura imprenditoriale di un protagonista della moda italiana dagli anni cinquanta fino alla fine degli ottanta, continuatore dell'attività avviata sin dagli inizi del XX secolo dal padre Vincenzo nel cuore di Napoli. Sullo sfondo delle fasi salienti della storia della moda si tratteggiano i toni di uno straordinario imprenditore italiano, dalle prime esperienze creative autonome nel campo calzaturiero alla piena affermazione come marchio leader nel settore dell'abbigliamento di lusso, per i quali si è avvalso del contributo di noti stilisti - come Paco Rabanne, Karl Lagerfeld, Muriel Grateau, Marie France Acquaviva, Claude Montana, Giorgio Armani, Gianni Versace - e di autorevoli artisti - in particolare gli illustratori Brunetta, Antonio Lopez, Eula e i fotografi Franco Rubartelli, Roberto Carra, Toni Meneguzzo, Richard Avedon, Robert Mapplethorpe, Helmut Newton e Mimmo Jodice -; e di architetti di punta per il progetto delle sue boutique, come Je Colombo, Cesare Rovatti e Gabriella Barbini Codognato. Sullo sfondo delle fasi salienti della storia della moda e del design, si tratteggiano i toni di una straordinaria impresa italiana, le ambizioni, le strategie, i successi del suo fondatore, fino a tracciare l'ascesa di un napoletano illuminato che ha fatto della ricerca dell'originalità il suo obiettivo e si è adoperato in ogni modo per riuscire a perseguirlo.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11591/375841
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