La pianificazione, progettazione e qualificazione ambientale degli insediamenti produttivi è un tema relativamente nuovo: solo a partire dagli anni ‘90 si sono diffuse esperienze volte a programmare un insediamento produttivo con un minore impatto sull'ambiente. Gli Eco-Industrial Park (EIP), teorizzati da Lowe, Moran e Holmes, nel testo Fieldbook for the development of Eco-Industrial Parks (1996), sono comunità di imprese manifatturiere e di servizio che cercano di migliorare la loro sostenibilità implementando le performance ambientali, economiche e sociali. Il percorso per raggiungere tale obiettivo ricorre alla pianificazione-progettazione dell’area produttiva sia attraverso un nuovo disegno sia con la riqualificazione delle infrastrutture esistenti (Lowe, 2003). Il raggiungimento dello status di EIP, necessita tanto di un coordinato processo di pianificazione a scala urbanistica ed edilizia, quanto dell’organizzazione della singola impresa. Il presente contributo cerca di approfondire, in particolare, l’aspetto della pianificazione urbanistica con l’intento di individuare alcuni primi criteri generali di Eco-Planning che caratterizzano questi insediamenti distinguendoli dalle condizioni di contesto. Tali primi criteri o invarianti potrebbero contribuire alla redazione di linee di indirizzo a supporto anche delle norme tecniche di attuazione degli strumenti urbanistici, generali e/o attuativi, più focalizzati sugli aspetti ambientali con l’obiettivo di migliorare la sostenibilità della realizzazione e/o riqualificazione delle aree produttive tanto in attuazione diretta che indiretta delle previsioni di piano.
INSEDIAMENTI-QUARTIERI PRODUTTIVI ECO-SOSTENIBILI
Losco S.Conceptualization
;
2017
Abstract
La pianificazione, progettazione e qualificazione ambientale degli insediamenti produttivi è un tema relativamente nuovo: solo a partire dagli anni ‘90 si sono diffuse esperienze volte a programmare un insediamento produttivo con un minore impatto sull'ambiente. Gli Eco-Industrial Park (EIP), teorizzati da Lowe, Moran e Holmes, nel testo Fieldbook for the development of Eco-Industrial Parks (1996), sono comunità di imprese manifatturiere e di servizio che cercano di migliorare la loro sostenibilità implementando le performance ambientali, economiche e sociali. Il percorso per raggiungere tale obiettivo ricorre alla pianificazione-progettazione dell’area produttiva sia attraverso un nuovo disegno sia con la riqualificazione delle infrastrutture esistenti (Lowe, 2003). Il raggiungimento dello status di EIP, necessita tanto di un coordinato processo di pianificazione a scala urbanistica ed edilizia, quanto dell’organizzazione della singola impresa. Il presente contributo cerca di approfondire, in particolare, l’aspetto della pianificazione urbanistica con l’intento di individuare alcuni primi criteri generali di Eco-Planning che caratterizzano questi insediamenti distinguendoli dalle condizioni di contesto. Tali primi criteri o invarianti potrebbero contribuire alla redazione di linee di indirizzo a supporto anche delle norme tecniche di attuazione degli strumenti urbanistici, generali e/o attuativi, più focalizzati sugli aspetti ambientali con l’obiettivo di migliorare la sostenibilità della realizzazione e/o riqualificazione delle aree produttive tanto in attuazione diretta che indiretta delle previsioni di piano.File | Dimensione | Formato | |
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