Il linguaggio grafico e dell’immagine può essere inteso come strumento retorico attraverso il quale i grafici determinano un sistema di significati, e conferiscono un’attribuzione di senso da parte di chi guarda. Questi linguaggi mutano il proprio senso nel tempo, ma costruiscono comunque un’iconologia dell’immagine destinata a fissarsi e collocarsi nei più diversi contesti ed influenzare la lettura e la percezione delle opere successive. Obiettivo di questo volume non è quello di ripercorrere la storia del manifesto, quanto di riflettere sui modi in cui è nato e si è affermato un nuovo linguaggio visivo in epoca moderna, e sulle caratteristiche semantiche, espressive, simboliche che sono andate a definirlo ed ancora oggi rivestono un ruolo centrale nella comunicazione grafica.
Il manifesto moderno e la nascita di un nuovo linguaggio visivo. / The modern poster and the birth of a new visual language
PISCITELLI, Manuela
2016
Abstract
Il linguaggio grafico e dell’immagine può essere inteso come strumento retorico attraverso il quale i grafici determinano un sistema di significati, e conferiscono un’attribuzione di senso da parte di chi guarda. Questi linguaggi mutano il proprio senso nel tempo, ma costruiscono comunque un’iconologia dell’immagine destinata a fissarsi e collocarsi nei più diversi contesti ed influenzare la lettura e la percezione delle opere successive. Obiettivo di questo volume non è quello di ripercorrere la storia del manifesto, quanto di riflettere sui modi in cui è nato e si è affermato un nuovo linguaggio visivo in epoca moderna, e sulle caratteristiche semantiche, espressive, simboliche che sono andate a definirlo ed ancora oggi rivestono un ruolo centrale nella comunicazione grafica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.