La microcogenerazione rappresenta una tecnologia a cui sono potenzialmente associati significativi risparmi in termini di riduzione del fabbisogno di energia primaria e delle emissioni di gas serra, in particolare nel settore residenziale. In questo lavoro vengono analizzati i risultati di una campagna di prove sperimentali condotta su un sistema di microcogenerazione alimentato a gas naturale basato su un motore a combustione interna, integrato da una caldaia a condensazione. I test sono stati condotti presso l’Institute for Energy Economy and Application Technology (IfE) dell’Università di Monaco. La potenza elettrica e quella termica nominale del microcogeneratore sono rispettivamente di 5.5 e 14.8 kW. Quattro giorni tipo, caratteristici delle condizioni climatiche mediterranee, sono stati utilizzati per definire la richiesta di energia termica per riscaldamento ambientale ed acqua calda sanitaria dell’utenza. L’impianto sperimentale ha permesso di simulare i fabbisogni termici, per riscaldamento ed acqua calda sanitaria, di una reale utenza residenziale, rappresentata da una MFH (Multi Family House) costituita da 10 appartamenti, e di valutare in reali condizioni di esercizio i flussi energetici dei dispositivi. I risultati delle prove sperimentali, condotte ipotizzando un pilotaggio termico del cogeneratore, sono stati quindi utilizzati per condurre un’analisi energetica e d’impatto ambientale, in cui il sistema di microcogenerazione è stato confrontato con il sistema tradizionale basato sulla “produzione” separata di energia elettrica e termica. L’analisi ha permesso di individuare le potenzialità di risparmio di energia primaria, pari a circa il 14%, e di riduzione delle emissioni di CO2 equivalente, pari a circa il 20%. È stata infine condotta l’analisi prevista dalla Direttiva Europea sulla promozione della cogenerazione, che ha dimostrato che il PES risulta ben al di sopra del valore limite previsto dalla Direttiva stessa. Ciò permette all’impianto di cogenerazione di poter accedere a meccanismi, quali lo scambio sul posto, che ne possono favorire anche la competitività economica.
Analisi sperimentale di un sistema di micro-cogenerazione per utenze residenziali
ROSATO, Antonio;SIBILIO, Sergio
2011
Abstract
La microcogenerazione rappresenta una tecnologia a cui sono potenzialmente associati significativi risparmi in termini di riduzione del fabbisogno di energia primaria e delle emissioni di gas serra, in particolare nel settore residenziale. In questo lavoro vengono analizzati i risultati di una campagna di prove sperimentali condotta su un sistema di microcogenerazione alimentato a gas naturale basato su un motore a combustione interna, integrato da una caldaia a condensazione. I test sono stati condotti presso l’Institute for Energy Economy and Application Technology (IfE) dell’Università di Monaco. La potenza elettrica e quella termica nominale del microcogeneratore sono rispettivamente di 5.5 e 14.8 kW. Quattro giorni tipo, caratteristici delle condizioni climatiche mediterranee, sono stati utilizzati per definire la richiesta di energia termica per riscaldamento ambientale ed acqua calda sanitaria dell’utenza. L’impianto sperimentale ha permesso di simulare i fabbisogni termici, per riscaldamento ed acqua calda sanitaria, di una reale utenza residenziale, rappresentata da una MFH (Multi Family House) costituita da 10 appartamenti, e di valutare in reali condizioni di esercizio i flussi energetici dei dispositivi. I risultati delle prove sperimentali, condotte ipotizzando un pilotaggio termico del cogeneratore, sono stati quindi utilizzati per condurre un’analisi energetica e d’impatto ambientale, in cui il sistema di microcogenerazione è stato confrontato con il sistema tradizionale basato sulla “produzione” separata di energia elettrica e termica. L’analisi ha permesso di individuare le potenzialità di risparmio di energia primaria, pari a circa il 14%, e di riduzione delle emissioni di CO2 equivalente, pari a circa il 20%. È stata infine condotta l’analisi prevista dalla Direttiva Europea sulla promozione della cogenerazione, che ha dimostrato che il PES risulta ben al di sopra del valore limite previsto dalla Direttiva stessa. Ciò permette all’impianto di cogenerazione di poter accedere a meccanismi, quali lo scambio sul posto, che ne possono favorire anche la competitività economica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.