Nello scenario attuale – in cui la città e il territorio sono sempre più chiaramente definiti dai sistemi di relazioni (fisiche, percettive, spaziali, culturali, sociali ecc.) che su di essi gravitano e che, di fatto, ne esprimono in senso ampio la qualità o la sua assenza –, qualsiasi intento descrittivo deve tendere a configurarsi come una “narrazione della complessità”, capace di interpretarne le infinite ragioni. Fra le altre, proprio la dimensione percettiva, legata all’immagine della città e del territorio, sembra assumere maggiore rilevanza. Una dimensione che incide in modo evidente sulla fruizione quotidiana della realtà urbana e da cui deriva in gran parte, e in modo non sempre consapevole, quel disagio, anche solo visivo, che appare come elemento caratterizzante del rapporto spesso dolente con la città, con il territorio e con il paesaggio. Una dimensione che si è tentato di indagare e di interpretare attraverso l’esemplificazione offerta in questo senso da uno dei territori più compromessi dello scenario italiano, rappresentato da quella sorta di “nebulosa urbana” costituita dalla progressiva conurbazione che ha interessato, nell’ultimo ventennio, il territorio della provincia di Caserta. Il tentativo è stato quello di individuare alcune delle dinamiche insediative di questo complesso brano del territorio campano e di proporne un’interpretazione proprio in termini percettivi.
Percorrendo l'Ager Campanus. percepire la nebulosa urbana
CIRAFICI, Alessandra
2008
Abstract
Nello scenario attuale – in cui la città e il territorio sono sempre più chiaramente definiti dai sistemi di relazioni (fisiche, percettive, spaziali, culturali, sociali ecc.) che su di essi gravitano e che, di fatto, ne esprimono in senso ampio la qualità o la sua assenza –, qualsiasi intento descrittivo deve tendere a configurarsi come una “narrazione della complessità”, capace di interpretarne le infinite ragioni. Fra le altre, proprio la dimensione percettiva, legata all’immagine della città e del territorio, sembra assumere maggiore rilevanza. Una dimensione che incide in modo evidente sulla fruizione quotidiana della realtà urbana e da cui deriva in gran parte, e in modo non sempre consapevole, quel disagio, anche solo visivo, che appare come elemento caratterizzante del rapporto spesso dolente con la città, con il territorio e con il paesaggio. Una dimensione che si è tentato di indagare e di interpretare attraverso l’esemplificazione offerta in questo senso da uno dei territori più compromessi dello scenario italiano, rappresentato da quella sorta di “nebulosa urbana” costituita dalla progressiva conurbazione che ha interessato, nell’ultimo ventennio, il territorio della provincia di Caserta. Il tentativo è stato quello di individuare alcune delle dinamiche insediative di questo complesso brano del territorio campano e di proporne un’interpretazione proprio in termini percettivi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.