Negli ultimi anni la metodologia per lo studio del territorio si è evoluta assumendo linee di tendenza marcatamente interdisciplinari: le informazioni provenienti da più ambiti e settori di ricerca permettono infatti di usufruire di una base dati altamente scientifica, utile ad una ricostruzione virtuale del paesaggio antico nella sua totalità. L’importanza della conoscenza in un contesto organizzativo deve essere valutata tenendo conto del contributo che questa può apportare ai processi decisionali strategici per creare vantaggi competitivi alla comunità. Una delle soluzioni più innovative in questo settore prevede il ricorso alla multimedialità: le tecniche di realtà virtuale permettono infatti di incrementare il contenuto di informazioni e percezioni. Proprio per la ricchezza di dati desunti dalle ricerche condotte nel Comune di Pompei, è stato possibile verificare le potenzialità offerte da un sistema di ricostruzione virtuale. Il progetto intende avvalersi di una serie di strumenti informatici a supporto della ricerca, con la creazione di un database che raccoglie al suo interno una serie eterogenea di informazioni: attraverso l’utilizzo di un thesaurus standardizzato e una suddivisione in categorie di ricerca del dato permette una veloce consultazione dei record secondo termini fissi, con la possibilità di poter interscambiare i dati con applicativi GIS o collegamenti dinamici. L’obiettivo finale tra l’altro, è quello di rafforzare le sinergie e le collaborazioni tra l’Università e il Comune di Pompei, per incoraggiare il trasferimento di tecnologie e la diffusione dell’innovazione e della ricerca fra Università e sistema locale per rafforzare la valorizzazione della memoria storica e favorire l’accesso ai dati alle varie scale di utenti.
Il Patrimonio delle Conoscenze: Mappe Interattive Digitali per Pompei
CONVERTI, Fabio
2012
Abstract
Negli ultimi anni la metodologia per lo studio del territorio si è evoluta assumendo linee di tendenza marcatamente interdisciplinari: le informazioni provenienti da più ambiti e settori di ricerca permettono infatti di usufruire di una base dati altamente scientifica, utile ad una ricostruzione virtuale del paesaggio antico nella sua totalità. L’importanza della conoscenza in un contesto organizzativo deve essere valutata tenendo conto del contributo che questa può apportare ai processi decisionali strategici per creare vantaggi competitivi alla comunità. Una delle soluzioni più innovative in questo settore prevede il ricorso alla multimedialità: le tecniche di realtà virtuale permettono infatti di incrementare il contenuto di informazioni e percezioni. Proprio per la ricchezza di dati desunti dalle ricerche condotte nel Comune di Pompei, è stato possibile verificare le potenzialità offerte da un sistema di ricostruzione virtuale. Il progetto intende avvalersi di una serie di strumenti informatici a supporto della ricerca, con la creazione di un database che raccoglie al suo interno una serie eterogenea di informazioni: attraverso l’utilizzo di un thesaurus standardizzato e una suddivisione in categorie di ricerca del dato permette una veloce consultazione dei record secondo termini fissi, con la possibilità di poter interscambiare i dati con applicativi GIS o collegamenti dinamici. L’obiettivo finale tra l’altro, è quello di rafforzare le sinergie e le collaborazioni tra l’Università e il Comune di Pompei, per incoraggiare il trasferimento di tecnologie e la diffusione dell’innovazione e della ricerca fra Università e sistema locale per rafforzare la valorizzazione della memoria storica e favorire l’accesso ai dati alle varie scale di utenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.